Controlli della polizia dopo gli scippi: espulso un marocchino sospetto residente in città
A seguito dei recenti episodi criminosi, che hanno portato al fermo ed alla successiva custodia in carcere di una persona responsabile di uno scippo in città, prosegue senza sosta l’attività degli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato di Crema che, per identificare i suoi complici, stanno scandagliando tutti gli ambienti frequentati da soggetti pericolosi o comunque sospetti per le proprie abitudini di vita e per i precedenti penali e di polizia.
Durante questi controlli è emersa la posizione di un cittadino marocchino, domiciliato in città ma sprovvisto di documenti di soggiorno, che in passato si era reso responsabile di svariati reati contro il patrimonio e inerenti gli stupefacenti, che gli erano costati anche la reclusione presso il carcere di Cremona. In seguito lo straniero aveva presentato domanda per il riconoscimento della protezione internazionale, domanda che gli è tuttavia stata respinta dalla commissione.
Ieri mattina all’alba gli agenti della Polizia di Stato di Crema si sono presentati a colpo sicuro presso la sua dimora in città e dopo averlo identificato l’hanno accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Cremona, dove gli è stato notificato un provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera; a seguito della convalida del provvedimento, visto lo stato di agitazione del soggetto – contenuto dall’operato degli agenti – l’uomo è stato accompagnato al centro di permanenza di Torino ai fini del rimpatrio al paese di origine che avverrà nelle prossime ore.
Anche questo provvedimento si innesta nel contesto di un’intensa attività preventiva disposta dal Questore di Cremona, che persegue l’obiettivo dell’allontanamento dal territorio nazionale di tutti i soggetti pericolosi e sprovvisti di titolo per la permanenza in Italia che vengono rintracciati in ambito provinciale.