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Derby, oltre 3mila al Voltini per uno spettacolo atteso 42 anni

Ha vinto il Crema, ma potrebbe anche dire, senza offendere nessuno, che ha vinto Crema, intesa come città. Divisa in due anime, lacerata in due curve diverse – più matura quella della Pergolettese, più bambina, anche per la presenza dell’intero settore giovanile, quella del Crema 1908 – ma comunque protagonista di uno spettacolo che con la serie D non c’entra nulla.

Oltre 3mila al Voltini, sotto le luci dei riflettori, uno spettacolo forse mai visto o che certo non si godeva da tempo. Le autorità sono tutte al loro posto e si ripropone, meno esposto che in campagna elettorale ma evidente, il duello tra Stefania Bonaldi, sindaco e tifosa del Pergo, e Chicco Zucchi, presidente dei panda cremini. Il Crema accoglie i nemici attesi 42 anni con uno striscione “We are back” che ha il sapore del ritorno al futuro. La curva sud risponde ricordando che “Crema è gialloblu e sempre gialloblu resterà”.

Gli sfottò non mancano e si faranno anche cattivi, in particolare contro Marrazzo e nei momenti più crudi della gara. E’ pur sempre un derby. Il premio al coro più goliardico e originale spetta ai tifosi gialloblu, indirizzato a Zucchi riciclando ironicamente il suo slogan elettorale. Le tifoserie comunque si uniscono nel minuto di silenzio che porta al ricordo di Mazzoleni, storico capitano della Pergolettese scomparso da poco.

L’1-0 fa esplodere i gialloblu. Per l’intervallo ci spostiamo a ridosso delle panchine: visuale ridotta, ma almeno sentiamo gli scambi di cortesie, a volte anche diretti, tra Porrini e Curti… Il primo si agita e sbraccia, il secondo invita alla calma, sta pur sempre vincendo. Quando una palla non viene messa fuori ci si arrabbia. Il pari del Crema al 94’ fa impazzire i panda, Leoni non si dà pace, i compagni sono tutti in campo a consolarlo. Una bella scena, così come l’abbraccio prima dei rigori tra i due mister. Come a dire: ce le siamo date, ma resta una gara di pallone. L’ultimo rigore manda in Paradiso la squadra mercoledì in casa, che da 42 anni aspettava questa occasione. Vince il Crema, ma sarebbe meglio dire che ha vinto Crema. E qualcuno fuori dallo stadio già ha un’idea: e se anche il derby di campionato, il 26 novembre, visto il successo, lo anticipassimo il sabato sera?

Giovanni Gardani

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