Terminato il restauro degli affreschi al Santuario della Madonna del Binengo a Sergnano
Tre anni di restauro, condotto dalla Parrocchia di Sergnano con l’approvazione della Commissione d’Arte Sacra della Diocesi di Crema e della Soprintendenza alle Belle Arti, e in parte finanziata dalla Stogit. E ora i cremaschi potranno nuovamente ammirare gli affreschi del Santuario della Madonna del Binengo a Sergnano.
Il restauro dell’edificio, esempio di semplice edilizia religiosa cinquecentesca realizzata nella campagna cremasca lungo l’antica strada che costeggiava il fiume Serio, ha avuto come obiettivo il consolidamento strutturale e il recupero dell’efficienza delle strutture originarie, il restauro delle superfici dipinte e decorative interne ed esterne, e gli interventi di conservazione degli intonaci esterni. Ora il complesso ha trovato nuovo splendore e gli affreschi posso essere letti con più chiarezza, grazie anche a qualche novità emersa dopo essere stata nascosta per decenni sotto i precedenti interventi.
La collocazione della chiesa nelle immediate vicinanze del centro abitato ma in un luogo che conserva ancora la bellezza e sacralità del paesaggio bucolico circostante ha indotto a considerare come parte integrante dell’intervento la piena fruibilità del monumento, attraverso il recupero di una zona pedonale di rispetto attorno alla chiesa e la dotazione di una rinnovata abitazione per i giovani custodi del santuario ai quali, in quest’occasione, saranno simbolicamente consegnate le chiavi del complesso, dando inizio alla loro opera di tutela di questa antichissima località, sempre tanto amata dai sergnanesi e non solo.
L’inaugurazione si terrà domenica 1 ottobre alle 15. Per tutto il mese di ottobre la chiesa rimarrà aperta al pubblico e i visitatori potranno vedere la mostra fotografica allestita per l’occasione e gli affreschi restaurati con l’ausilio di un volantino esplicativo dei santi effigiati sulle pareti.