'Non solo turisti', la rassegna si chiude con una serata dedicata al mondo Vespa
“Il viaggio è un addensatore di vita, ma è saper tornare che fa la differenza”. Sono queste le parole di Ilario Lavarra, autore del libero “21 Americhe – Viaggio in solitaria su una vecchia Vespa” e viaggiatore appassionato, che a bordo della sua “Amerigo Vespuccia” ha attraversato tutto il continente americano, da nord a sud. Si è conclusa con il suo racconto, e quello di altri viaggiatori, l’edizione 2016/2017 di “Non solo turisti”, curata anche quest’anno da Andreina Castellazzi e dedicata a Giorgio Bettinelli.
Oltre agli aneddoti divertenti e curiosi di Lavarra, il numerosissimo pubblico in Sala Cremonesi ha potuto gustare la passione trasmessa dalle parole di Fabio Cofferati, che a bordo di una Vespa anni ’50, ha raggiunto Capo Nord ed ha attraversato l’Italia, dal Brennero a Marsala, in 24 ore.
Entrambi hanno raccontato “il Giorgio” che hanno incontrato e, seppur poco, conosciuto: un uomo che ha dipinto la vita con il pennello della fantasia, che “con quegli occhi azzurri da pazzo” ti trasmetteva tutto e “sembrava mostrarti i mille volti che aveva incontrato in giro per il mondo”.
E’ stato poi presentato il progetto “Il viaggio del sorriso”, che effettuerà Alessandro Pozzi, aiutato da Cofferati per la sistemazione della Vespa, da Varese alla casa di Babbo Natale a Rovaniem, in Finlandia. Il viaggio è una raccolta fondi a favore dei bambini meno fortunati e il ricavato sarà devoluto all’associazione “Il ponte del sorriso”.
Altre belle notizie, per i vespisti e gli amici di Giorgio, sono giunte dalla Castellazzi che ha annunciato la prossima ristampa del libro di Bettinelli “In Vespa oltre l’orizzonte” e l’imminente produzione di un lungometraggio biografico del compianto vespista. Ma anche dall’Amministrazione la notizia dell’intitolazione della passerella sul Serio a Giorgio è stata accolta con entusiasmo dal pubblico presente in sala e, specialmente, dal Vespa Club di Crema. “Abbiamo deciso di accelerare i tempi intervenendo come Giunta e deliberando l’intenzione di dedicare a Bettinelli un ponte – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi – Uno spazio significativo di collegamento, come è stata la vita di Giorgio”.
Ambra Bellandi