www.scuoladicl.info, un sito con la cronistoria degli atti a disposizione dei cittadini 'per far luce sullo scempio'
Un sito internet che contiene tutti gli atti che descrivono la storia della nota scuola di Cl. Ci ha lavorato, negli anni di consigliatura, Emanuele Coti Zelati. “Durante il mandato ho cercato di concretizzare i principi di trasparenza e partecipazione, convinto che la conoscenza autentica dei fatti amministrativi possa mettere i cittadini nella condizione di comprendere meglio le dinamiche del territorio ed essere più consapevoli della città”.
Lo scopo del sito internet è dunque quello di informare i cremaschi sulla cronistoria di atti e delibere riguardanti quella che, nei documenti, è stata indicata come “Piano di iniziativa pubblica Cascina Valcarenga”, della quale “è difficile comprendere davvero i ruoli delle persone che, ricoprendo cariche amministrative, hanno determinato il corso di questa vicenda ahimè ancora lontana da una soluzione positiva per la città di Crema”.
Tra le pagine del sito, www.scuoladicl.info, è possibile consultare direttamente tutti gli atti, “a partire dalla richiesta di contributi da parte di fondazione Charis per arrivare ai numerosi tentativi del sindaco Bonaldi di scongiurare il trattenimento di versamenti da parte di Regione Lombardia al Comune di Crema, passando per le missive del sindaco Bruttomesso e per i verbali delle riunioni degli allora assessori Beretta e Zanibelli con i funzionari di Regione Lombardia”.
Una timeline di documenti che vanno dal marzo 2008 al novembre 2015, esaustiva, ma che non rifiuta suggerimenti e contribuiti da parte di chi voglia “vederci più chiaro così da non farsi trarre in inganno da chi si ‘accorge’ solo oggi che la scuola di Cl è uno scempio da cancellare”.