Scuole

'Legal-mente', il progetto di educazione alla legalità delle medie Vailati

Bullismo, cyber bullismo, rispetto, violenza di genere, criminalità organizzata, dipendenze da tabacco, alcool, droghe, ma anche dipendenze da cellulare, da dispositivi elettronici, dipendenze dal gioco. Sono queste le tematiche che gli alunni della scuola media Vailati hanno affrontato all’interno del progetto “Legal-mente”, ideato dalla professoressa Enrica Salamina e al quale hanno collaborato gli insegnanti di lettere, scienze, arte, musica, ed educazione fisica oltre a diverse figure professionali e associazioni presenti sul territorio.

Le psicologhe del consultorio K2 hanno affrontato la tematica del bullismo e del cyber bullismo; “Donne contro la violenza” ha realizzato il progetto “Rispetto2.0” e ha contribuito a diffondere un messaggio contro la violenza tra pari, tra genitori e figli, tra uomo e donna. La cooperativa Pandora di Coop Lombardia ha invece approfondito il discorso sulla Criminalità organizzata attraverso il progetto “Le mani in pasta”.

Il Protocollo di Intesa con la Prefettura di Cremona ha reso poi possibile l’intervento, per tutti i 14enni frequentanti l’Istituto, della dottoressa Maura Longari, funzionario assistente sociale e coordinatrice dell’ Ufficio N.O.T. della Prefettura di Cremona, la quale ha voluto incontrare anche i genitori degli alunni di classe terza nella serata del 3 marzo per dialogare con loro in riferimento alla normativa in materia di sostanze psicoattive illegali. Le passioni, l’educazione alla fatica quotidiana, le regole morali, la distinzione tra felicità e piacere, lo sviluppo di un pensiero critico e assertivo, la conoscenza di che cosa è giusto e cosa è sbagliato, ha sottolineato la dottoressa Longari, “sono solo alcuni dei principi pedagogici che possono indirizzare i ragazzi e le famiglie verso un percorso di vita sano nel quale essi possano affrontare dignitosamente gioie e sofferenze quotidiane senza incorrere in pericoli”

Al termine di questo percorso, domani, mercoledì 17 maggio, il vice questore Daniel Segre incontrerò gli alunni delle classi seconde per approfondire il tema del cyberbullismo

Un progetto ricco ed articolato, che sta portando alla realizzazione di fumetti, fotoromanzi, video che i ragazzi delle diverse classi stanno realizzando con i loro professori, pronti a ribadire insieme il loro “no” ad ogni forma di violenza contro se stessi e contro gli altri.

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