Soncino, trovato con un coltello di 20 cm: nei guai un 30enne calabrese
“Porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere”, questa la denuncia che i carabinieri hanno avviato ieri pomeriggio nei confronti di F.B., 30enne calabrese, dimorante nel Bresciano e fermato ieri a Soncino.
I militari, durante un controllo sulle strade, hanno rinvenuto in possesso dell’uomo, un coltello a serramanico con una lama di 20 centimetri. Il 30enne ha diversi precedenti penali per reati di varia natura ed è stato munito di foglio di via, di 3 anni, dal Comune di Soncino, in quanto non ha saputo giustificare la propria presenza sul territorio.
“Si fa presente che per contenere il fenomeno criminale da diversi mesi è stato disposto che i reparti dipendenti di questa Compagnia diano avvio costantemente alle proposte di misure di prevenzione personali da inviare alla Questura di Cremona. Se non residenti sul territorio si applica la procedura per il f.v.o. mentre se residenti si applica quella dell’avviso orale – ha spiegato il maggiore Giancarlo Carraro – Qualora talvolta queste non si rivelino efficaci, nei confronti dei più refrattari, se stranieri, vengono accompagnati in Questura e successivamente trasferiti nei CIE, propedeutici ad espellerli dal territorio nazionale. Nei giorni scorsi, infatti, è già stata eseguita una simile procedura nei confronti di uno straniero clandestino, appena uscito dal carcere che aveva ricominciato a trafficare con la droga, accompagnandolo al CIE di Torino, nonostante il proprio legale avesse chiesto i termini a difesa”.