Lettere

La risposta a Povia: 'Povero
cristiano e peccatore sì,
fascista mai'

da Tarcisio Zaffardi

Egregio direttore, è corretto fare chiarezza sulla genesi del video di Povia che mi riguarda “Signor Tarcisio Zaffardi fascista sarà lei….” La sera di venerdì 20 gennaio, alla persona che mi comunicava l’esistenza del video , ho risposto che la titolazione “cantante fascista” apparsa su “La provincia” non era farina del mio sacco. L’autore era il “titolista” della medesima testata.

Nell’andare in stampa si trova il titolo ad effetto, risposta mediatica alla curiosità dei lettori. Sono io Tarcisio Zaffardi l’autore della lettera, non del titolo. Povia è un gigante della comunicazione, io sono un nano, non ho video da proporre  e neanche voglio competere con lui, ma questo lo doveva sapere.

Io a Povia di epiteti non ne ho dati, tanto meno di “fascista”. Ho trasmesso questa informazione a chi di dovere ma il video a tutt’oggi gira sui media non ho visto nessuna rettifica nè tanto meno è stato tolto.

Non accetto che mi sia buttato addosso del fango gratuitamente con l’accusa infamante di “Fascista sarà lei”. A me interessava e interessa solo un discorso di Chiesa, libera per l’annuncio del Regno di Dio, lontana dalle pastoie della politica e non legata a partiti o quant’altro.. E’ quella chiarezza, povertà e gratuità del Vangelo, dei tanti maestri incontrati nella mia vita o attraverso i loro scritti o anche personalmente, ciarlatani mai , evangelici sì, testimoni, maestri e profeti, due dei quali della nostra terra cremonese: Don Primo Mazzolari e Don Luisito Bianchi.

La mia vita, ormai giunta a una veneranda età, è stata vissuta in un impegno umano e sociale. Povero cristiano e peccatore sì, fascista mai. Faccio notare che il settimanale cattolico della diocesi di Crema, “Il Nuovo Torrazzo”, da cui sono partite le mie osservazioni, nella edizione del 21 gennaio 2017, non si trova traccia della locandina del Popolo della Famiglia.

Solo a pagina 40, una riga, l’evento del concerto di Povia per il giorno 27 gennaio, insieme alle diverse iniziative del Giorno della memoria. Vi leggo che almeno ufficiosamente la diocesi di Crema si sia espressa. A me sembra un segnale positivo e questo mi fa piacere.

 

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