Frate Fornoni, parroco dei Sabbioni: 'Gesù nasce nella vita di tutti. Accogliamolo'
Dopo tanto raccontare del Natale più “leggero” e frenetico dello shopping e degli appuntamenti culturali, un pensiero più profondo.
A lasciarlo è frate Giuseppe Fornoni, parroco dei Sabbioni che suggerisce di “preparare il nostro cuore a Gesù. Perché Gesù nasce, nasce anche oggi e in tutte la nostra quotidianità. E la sua nascita non è fatta di parole, ma di presenza viva e vera nella nostra vita. L’augurio per la comunità Cremasca, per le famiglie, per il mondo intero, è questo: che Dio sia con noi”.
Comunità cristiana, la nostra, che come tutte ha bisogno, a volte, di essere “rischiarata dalla luce del Signore. La nostra vita personale, sociale, lavorativa, ha bisogno di Gesù, perché abbiamo bisogno di una vera nascita, che porti la gioia nel cuore di ciascuno di noi. Gesù non ci illude, ma ci garantisce la sua presenza, lui non manca nella vita di tutti i giorni: accogliamolo nei nostri pensieri e nei nostri rapporti con gli altri”.
In questi giorni nella comunità dei frati cappuccini è arrivato frate Lancy, un religioso indiano che resterà a Crema sin dopo l’Epifania. Anche lui ha voluto lasciare un augurio ai cremaschi: “La pace e la gioia raggiungano tutti i cristiani di questa comunità. Gesù viene; che possa benedire tutti voi”.
Nel frattempo proseguono le innumerevoli attività messe in campo da frate Giuseppe, dai pomeriggi di accoglienza per i migranti alle iniziative per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto. L’ultima di queste proprio mercoledì sera: un “hamburgerata”, alla quale hanno partecipato anche i ragazzi richiedenti asilo, che ha raccolto fondi per la ricostruzione di un centro sociale ad Arquata del Tronto.
Ambra Bellandi