Figli delle vittime di violenza: carabinieri e assistenti sociali per strategia comune
“L’idea di incontrarsi è nata dopo i diversi contatti che si sono intensificati nelle manifestazioni che molti Comuni cremaschi hanno organizzato nella settimana a cavallo della giornata internazionale contro la violenza sulle donne e che hanno visto quale protagonista l’Arma dei carabinieri della Compagnia di Crema, che ha sensibilizzato tutti i 48 sindaci ricadenti sotto la competenza territoriale, invitandoli, attraverso i servizi sociali, a divulgare maggiormente gli strumenti giuridici a tutela delle donne vittime di violenza di genere previsti dalla legge del 15 ottobre 2013 n. 119”.
Spiega così il Maggiore Giancarlo Carraro, il motivo dell’incontro, avvenuto questa mattina presso il Comando di Crema, tra i militari e gli assistenti sociali dei Comuni del territorio.
Un primo incontro, cui ne seguiranno altri, a corredo di una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere: “Il culmine della campagna ha visto l’allestimento in caserma di una sala audizioni, destinata a ricevere in maniera confortevole le donne vittime di violenza domestica; sala realizzata grazie all’intervento del Soroptimist Club di Crema”.
Ora l’attenzione delle forze dell’ordine e degli assistenti sociali abbraccia anche i figli delle vittime, spesso minorenni, ragazzi che il più delle volte subiscono passivamente le violenze in ambito domestico e talvolta vengono trascurati inavvertitamente dalle istituzioni.
L’incontro di questa mattina ha permesso di conoscersi meglio e di elaborare delle linee guida strategiche comuni per poter intervenire prontamente negli ambiti familiari al verificarsi di sintomi di violenza in maniera coesa ed efficace. “Spesso infatti, quando le forze dell’ordine vengono chiamate in aiuto, segnalano al Tribunale per i minorenni di Brescia ed ai servizi sociali del Comune competente le situazioni più problematiche, soprattutto quando vittime accessorie sono i minori che non possono difendersi da soli”.
Gli assistenti sociali che hanno partecipato all’iniziativa sono quelli dei Comuni di Sergnano, Camisano, Casale Cremasco-Vidolasco, Castelgabbiano, Pianengo, Campagnola Cremasca, Cremosano, Vailate, Capralba, Quintano, Pieranica, Casaletto Vaprio e Trescore Cremasco.