Cronaca

Lombardia, zucca da record Nel Cremonese coltivazione aumentata del 60%

Dal 2014 la coltivazione di zucche nel Cremonese è cresciuta di circa il 60%: l’estensione dei campi dedicati a questo ortaggio è passata da 52 a 82 ettari. In vista di Halloween, il giorno della zucca per eccellenza, Coldiretti Lombardia fa il punto sulla diffusione di quella che per il nostro territorio è una vera e propria pietra miliare. “Gli italiani – spiega la Coldiretti – consumano circa un chilo di zucca ognuno, anche se si stanno aprendo nuovi mercati e nuovi lavori come quello dell’intagliatore di zucche da esporre poi a cerimonie, battesimi e matrimoni”. Lo dimostra il fatto che oggi i banchi degli agricoltori sono ricchi di zucche da esposizione delle più svariate forme e dimensioni.

In Lombardia, dal 2014 a oggi, gli ettari dedicati alla coltivazione di questo ortaggio sono cresciuti da 530 a 836, con un aumento generalizzato in tutto il territorio: in provincia di Mantova, ad esempio, si è passati da 324 a 494 ettari, nel Pavese da 116 a 131, nel Bresciano da 28 a 86, in provincia di Cremona da 52 a 82, nel Lodigiano da 1 a 19, nel Milanese da 2 a 13. Produzioni marginali si registrano invece nelle province di Varese (4 ettari), Bergamo (3 ettari), Monza e Brianza (2 ettari), Como (1 ettaro) e Sondrio (poco meno di 1 ettaro).

“Le varietà più diffuse in Lombardia sono: la Bertagnina di Dorno (Pavia) e la Cappello del Prete di Mantova. Innumerevoli anche le forme che si possono trovare in Lombardia: dalla zucca a fungo molto decorativa a quella a tromboncino, dalla zucca a pera bicolore alla Butternut, una varietà tardiva a forma di campana” spiega ancora Coldiretti. “Ogni anno inoltre in provincia di Brescia, a Sale Marasino, si svolge la gara italiana di zucche giganti con esemplari che arrivano a pesare oltre 500 chili come quella che ha vinto l’edizione 2015, mentre nel 2014 si superarono i 700 chili”.

Il prezzo al consumo, precisa la Coldiretti, si mantiene “sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno, tra uno o due euro al chilo, in funzione delle dimensioni e della qualità. Regina indiscussa delle tavole sotto forma di tortelli, la zucca è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. Esiste anche il pane di zucca, non troppo dolce, morbido, ottimo per le colazioni e le merende. Le specialità alimentari a base di zucca  sono tantissime. Dai tortelli preparati scegliendo una zucca dolce, compatta e un po’ farinosa da unire ad ingredienti speciali come mostarda, amaretti e cioccolata fondente al risotto ormai apprezzato da nord a sud del paese ma anche la zucca fritta o al forno, la crostata di zucca, la torta di zucca e infine come leccornia i suoi semi tostati e salati”.

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