Cronaca

'Evasiva e insufficiente', questo il commento di Bordo alla risposta del Governo sui disagi di Poste

“Del tutto insufficiente”: così Franco Bordo, deputato di Sinistra Italiana, definisce la risposta ricevuta dopo la sua interrogazione parlamentare in merito alla riorganizzazione di Poste Italiane.

“Il nostro quesito era semplice: ‘Quali iniziative urgenti si intendono avviare, per quanto di competenza, affinché il servizio di recapito postale sul territorio nazionale venga ripristinato nella sua regolarità?’. Facevamo riferimento ai grandi disagi che in questo periodo tanti territori, tra cui Cremona e Mantova, stanno vivendo a seguito della scelta di effettuare il recapito a giorni alterni. Grande disagio per cittadini e imprese. Si registrano situazioni inaccettabili in varie centri di smistamento e di distribuzione, in cui giacciono enormi quantitativi di posta che gli operatori non riescono a consegnare” ha spiegato Bordo.

A fronte della chiara domanda, la risposta, secondo il deputato, è stata evasiva, rimandando ad Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) la vigilanza sulla resa della qualità del servizio universale postale. “Noi riteniamo che il lavoro di Agcom sia necessario, anche se al momento pare evidente che non stia vigilando in modo adeguato, ma ci aspettavamo da parte del Governo una più efficace attività di monitoraggio di come si sta eseguendo questo piano di razionalizzazione di Poste Italiane, in quanto il Governo è cotitolare di un accordo di programma con Poste, azienda che percepisce circa 300 milioni di bilancio dello Stato per la resa del servizio di consegna postale. Lo stesso contratto prevede che il Governo possa contestare alle Poste le situazioni di mancato rispetto dei termini di resa del servizio. E qui ci troviamo proprio in questa fattispecie”.

Anche questi elementi saranno al centro del convegno nazionale di Sinistra Italiana, promosso per la giornata di martedì 13 settembre, a Roma, a cui parteciperanno i vertici di Poste, il Governo, forze politiche e sociali e associazioni dei consumatori.

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