Il Ministero: 'A Cremona più giudici e più pm'. E un concorso per il personale
A Cremona un nuovo giudice per il tribunale e un nuovo sostituto procuratore. La proposta arriva dal ministero della Giustizia che ha deciso di ridisegnare la pianta organica degli uffici giudiziari di primo grado.
A Cremona un nuovo giudice per il tribunale e un nuovo sostituto procuratore. La proposta è del ministero della Giustizia che ha deciso di ridisegnare la pianta organica degli uffici giudiziari di primo grado e di potenziare la presenza dei magistrati nel distretto di Brescia, che comprende anche le province di Cremona, Mantova e Bergamo. Nel distretto arriveranno 18 nuovi giudici di tribunale, così suddivisi: 10 a Brescia, 5 a Bergamo, 2 a Mantova, 1 a Cremona (più un sostituto per la procura). I numeri, il ministro Andrea Orlando li ha inviati nelle ultime ore all’indirizzo del Csm. L’obiettivo è quello di restituire efficienza al sistema giustizia, anche grazie al rafforzamento di chi ci lavora. E c’è di più: è anche previsto un concorsone per coprire tra i 1.500 e i 2000 posti per il personale amministrativo, una carenza cronica e non più sopportabile che ad esempio Cremona lamenta da tempo. L’allarme sulla mancanza di organico sia in tribunale che in procura è stato ribadito più volte e in più occasioni sia dalla presidente Ines Marini che dal procuratore Roberto di Martino. Nella nostra città la carenza dell’organico amministrativo tocca punte, quando non le supera, del 37 per cento. A pesare sulle scelte di Roma sono densità di imprese e incidenza del crimine organizzato. Aspetti che da tempo si inseriscono negli appelli del procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso, del neopresidente della Corte d’appello Claudio Castelli, oltre che dei vertici del tribunale e dei referenti dell’Associazione nazionale magistrati. L’auspicio è quello di placare e soddisfare la domanda di giustizia e rimpolpare le sedi in base alla loro dimensione.
Sara Pizzorni