Rugby Crema: battuto il Cus Brescia 27 a 24

Partita ricca di emozioni quella di ieri al campo di via Toffetti. Il Rugby Crema batte di misura il Cus Brescia nel primo degli spareggi per la retrocessione. Con il Vicenza 30 punti e l’Alto Vicentino a 26, la lotta per rimanere nel campionato di serie C è una gara a 4, con il Salvezzano a 17 punti, il Crema e il Cus Brescia a 13 e l’Ospitaletto ad 11.

Ancora una volta il Crema non ha mancato di esibire valore e potenza – né di nascondere i punti di debolezza e i cali di tensione. La prima frazione di gara si è chiusa 24 a 12 per i padroni di casa.
È ancora il primo minuto e Loda svergina la linea di meta avversaria: sul calcio di liberazione avversario si spinge all’attacco e porta in cassaforte i primi 5 punti della giornata, mentre Fusari Poli prende la mira e trasforma portando il Crema a 7. Ancora Fusar Poli sfrutta la scia e al dodicesimo spedisce l’ovale nell’H su calcio piazzato, e due minuti più tardi ci pensa Guanzini a rintuzzare il vantaggio, sfondando la linea di meta avversaria. A Fusar Poli il compito di trasformare e portare il risultato sul 17 a 0. I bresciani provano a reagire, e al minuto 17 Bonato sblocca il sigillo all’area di meta cremasca, che vale il 17 a 5. Il nero verde Guanzini ci crede più del Cus e 33esimo va a schiacciare in meta il pallone – terza trasformazione per Fusar Poli, per il 24 a 5. La tanto attesa meta bonus del Crema non arriva ed i bresciani ne approfittano per farsi avanti: appena prima del fischio dell’arbitro, il bresciano Tamburri conquista la meta e Piscitelli trasforma, per il 24 a 12.

Il secondo tempo è senza storia: il Crema si rabbuia e il Brescia risorge. A ruoli invertiti la partita riprende il ritmo, con i neroverdi incapaci di ripetere le prestazioni dei primi 40 minuti – forse per sicumera o per effetto della posta in palio. I primi ad andare a referto sono i bresciani, che al sesto minuto violano la linea di meta cremasca con Zola e trasformano i 5 punti in 7 grazie alla precisione del piede di Piscitelli. L’unico moto d’orgoglio cremasco – almeno del secondo tempo – porta la firma di Fusar Poli, che al decimo minuto sfrutta il piazzato per spedire l’ovale tra i pali. È il 27 a 19 per il Crema, sono gli ultimi tre punti dei neroverdi, che nei successivi 30 minuti concentrano gli sforzi sull’unico obiettivo di arginare la voglia di riscatto dei bresciani. Brividi sul campo quando al minuto 27 Piscitelli oltrepassa la linea di meta con l’ovale ed accorcia ancor più le distanze coi cremaschi: 27 a 24, e così si chiuderà 13 minuti più tardi il match, coi neroverdi a rispondere botta su botta agli attacchi avversari.

La prossima sfida vedrà impegnato il Crema in trasferta con il Vicenza, orami già certa della salvezza. Poi due match ad alto contenuto adrenalinico: prima al campo amico di via Toffetti con il Salvezzano, poi in trasferta ad Ospitaletto, per guadagnarsi con le unghie un altro giro in serie C.

Formazione Crema: Locatelli(29imo 2T Cremonesi M.),Loda, Guanzini, Finardi, Fusar Poli, Muzzin, Manclossi, Scaglia, Crotti, Cremonesi F.(14imo 2T Bellissima), Libutti, Ferri, Grana, Salini(24imo 2T Bellissima), Saerri. Allenatore: Forte.

Formazione Cus Brescia: Scaroni, Zola, Tamburri, Zamburri, Bonato, Piscitelli, Maritati, Abrami, Bracchi, Sigbnani, Savardi, Poli, Benini, Amighetti, Dallari. Allenatore: Tamburri.

Arbitro: Renzi (Pr)

Tabellino

Primo tempo

1° Meta Loda (Crema) 5-0
Meta Trasformata Fusar Poli 7-0
12° Calcio piazzato Fusar Poli (Crema) 10-0
14° Meta Guanzini (Crema) 15-0
Meta trasformata Fusar Poli 17-0
27° Meta Bonato (Brescia) 17-5
33° Meta Guanzini (Crema) 22-5
Meta trasformata Fusar Poli 24-5
40° Meta Tamburri (Brescia) 24-10
Meta trasformata Piscitelli 24-12

Secondo tempo

6° Meta Zola (Brescia) 24-17
Meta trasformata Piscitelli 24-19
10° Calcio piazzato Fusar Poli (Crema) 27-19
27° Meta Piscitelli (Brescia) 27-24