Sentinelle in piedi,
21 febbraio veglia
in piazza Duomo
Nella foto, una veglia delle sentinelle in piazza Duomo.
Mentre la discussione sul disegno di legge Cirinnà slitta al Senato, le Sentinelle in piedi colgono la palla al balzo e indicono una veglia per domenica 21 febbraio alle ore 16.30 in piazza Duomo. “Ci ritroveremo – spiegano i referenti – per ribadire il nostro no alle unioni civili, no al ddl sull’omofobia, no al gender nelle scuole, ma soprattutto invitiamo a partecipare alla veglia quanti vogliono dire il loro sì alla famiglia, sì al diritto del bambino a crescere con un padre e una madre e sì ad una società che non cerchi di annullare le differenze tra uomo e donna, bensì ne valorizzi la bellezza”.
Non cambia la formula della manifestazioni: i partecipanti dovranno stare in piedi, in silenzio, leggendo un libro. La manifestazione si svolgerà in piazza Duomo, dove sorge il palazzo comunale: la “protesta silenziosa” delle sentinelle si rivolgerà, come avvenuto nelle precedenti occasioni, all’amministrazione intesa come detentrice del potere e sede delle decisioni. “Riteniamo che il ddl sulle unioni civili sia integralmente inaccettabile – spiegano le Sentinelle – indipendentemente dalla stepchild adoption (ovvero la possibilità di adottare il figlio del partner, nda), anche perché, qualora venisse tolta dal ddl in discussione al senato, l’adozione sarebbe reintrodotta per via giudiziaria o imposta dall’Europa. La verità è che, anche senza figli, il riconoscimento giuridico di queste unioni indebolisce l’istituto matrimoniale, svilendone il significato e facendo passare l’idea che il compito procreativo ed educativo siano solo delle opzioni e non lo scopo dell’unione fra uomo e donna. Il matrimonio così sarà snaturato e non più compreso come necessario a garantire l’ordine delle generazioni”.
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