La marcia contro discarica
trova letame sulla strada

Un’immagine della manifestazione di oggi a Sergnano contro la discarica abusiva

SERGNANO – Che il tema sia fortemente dibattuto e trovi grosse contrapposizioni, appare da sempre evidente, ma che si arrivi ad azioni di bassa lega, questo forse nessuno se lo aspettava. Oggi pomeriggio a Sergnano c’era in programma un’adunata e una marcia contro la discarica abusiva che da anni incombe sul paese cremasco. Enrico Duranti, anima della protesta che da tempo denuncia i fatti, ha accolto con soddisfazione il centinaio di persone che hanno raccolto l’invito suo e del suo gruppo e ha annotato anche con gioia presenza e interventi di due parlamentari cremaschi, Bordo (Sel) e Toninelli (M5S). Poi, dopo i discorsi e la visione della mostra sulle discariche abusive nel cremasco dagli anni ’70 al 2000, il corteo si è mosso per raggiungere il luogo in oggetto. Ma una volta fuori dal paese, quando i manifestanti sono arrivati alla strada sterrata, l’hanno trovata invasa dal letame. Inoltre, gli alberi all’interno del parco del Serio erano stati tagliati e vi erano degli striscioni a sostegno del proprietario della discarica. Tutto questo a significare come qualcuno voglia difendere l’indifendibile. E in questa direzione va anche la mozione che sarà votata prossimamente i consiglio comunale e che vedrà la convergenza di maggioranza e minoranza del Pd, ma non quella del gruppo di Duranti. “Non voteremo quella nozione perché si tratta solo di una manifestazione d’intenti. Noi vogliamo fatti concreti e in questo caso chiediamo l’immediata convocazione della conferenza dei servizi, come prevede la legge in casi di pericolo potenziale. Se non avremo soddisfazione, sappiamo come muoverci”.

Pgr

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