Scuola incompiuta di Cl
Le opportunità, secondo Sel
La scuola di Cl, incompleta e con i lavori fermi da mesi perché il progetto è fallito e non ci sono più soldi
CREMA – La segreteria di Sel invia un comunicato che riguarda la scuola di Cl, edificio incompleto che fa brutta mostra di sé in via Europa.
Quando si dice: avevamo 100 buone ragioni! Si sono concluse senza un nulla di fatto le aste per la vendita del complesso denominato ex scuola di C.L., nonostante i forti ribassi del prezzo d’asta. Per chi come noi ha seguito la vicenda questa conclusione non desta meraviglia. Un risultato che davamo per scontato, visto il forte vincolo urbanistico (uso esclusivamente pubblico), che l’immobile ha in dote. Ora si proseguirà , seguendo le indicazione del liquidatore, con la trattativa privata e con l’immobile proposto in vendita anche per lotti separati. Per la parte che concerne l’edificato relativo alla scuola, diventa ancora più conveniente l’acquisto da parte dell’ente pubblico, avendo di fatto certificato che il suo nuovo valore si è dimezzato passando da 3 a 1,5 milioni necessari per l’acquisto, ma si potrebbe anche spuntare ancora qualche sconto se oltre all’immobile l’ente pubblico si facesse promotore di acquisire anche altre parti come l’auditorium e la palestra. Questa nuova situazione fa decisamente pendere la bilancia verso l’abbandono della prevista costruzione dei licei da parte della Provincia nel quartiere di San Bartolomeo sempre più congestionato dal traffico e dalla concentrazione di scuole e relativi studenti. Queste nostre proposte saranno al centro dell’incontro che abbiamo programmato il giorno 30 dicembre con il neo presidente della provincia, Carlo Vezzini e una delegazione di Sel nelle persone di Gabriele Piazzoni, Coordinatore Provinciale di Sel , l’onorevole Franco Bordo e Alvaro Dellera .
Ringraziamo il presidente Vezzini per la disponibilità a questo incontro, utile a chiarire l’iter politico amministrativo sin qui svolto , ma anche a sollecitare la ripresa delle trattative con il liquidatore e l’amministrazione comunale di Crema interrotte dopo l’uscita di scena dell’ex presidente Salini.