Gli ‘specchi’ di
Ambra Livraga in
esposizione a Parigi

– Nella foto, a sinistra, Ambra Livraga.

Da Romanengo a Parigi, passando per Milano. Ma non è finita qui. Lei, Ambra Livraga, non è che all’inizio. Ventenne, originaria di Romanengo, dal 24 al 27 ottobre ha esposto all’Art Shopping, presso le sale espositive del Carrousel du Louvre, a Parigi.

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Ambra ha iniziato a fotografare quattro anni fa. S’è avvicinata al mondo degli obiettivi, flash e cavalletti grazie al Liceo Artistico Munari, dove s’è diplomata. Ha inseguito la sua passione per le foto anche all’università, alla Laba, dove frequenta il corso di studi in fotografia. E proprio grazie ad un’opportunità offerta dall’università è arrivata la svolta. “Tutto è iniziato con la partecipazione ad un concorso”, spiega Ambra. A marzo 2014, le sue foto sono state esposte all’Affordable Art Fair, a Milano. Lì è stata notata, ed il telefono ha iniziato a squillare. “Sono stata contatta – prosegue – da Mostrami, una galleria d’arte online, che ha esposto alcune mie foto e mi ha dedicato un piccolo spazio biografico”. E non era che l’inizio.
Nei mesi successivi, la fotografa cremasca, classe ’93, è stata invitata ad esporre, insieme ad altri sei artisti, al locale Just Cavalli. Nel frattempo, ha saputo attirare l’attenzione della Compagnia Artisti e Autori, di Torino. “Mi hanno chiesto le foto – riferisce Ambra – e mi hanno annunciato la possibilità di esporle a Parigi”. Così è stato.
Fino a domani, 28 ottobre, le sue fotografie campeggeranno sulla parete delle sale sottostanti il Museo del Louvre. Sempre che non vengano acquistate prima. Si tratta di due opere in bianco e nero, tratte dalla collezione denominata “Mirrors“. Gli specchi di Livraga sono, inoltre, in concorso alla Biennale Internazionale d’Arte su Fb, curata da Giorgio Grasso.

Ma, come anticipato, il Louvre non è che una tappa, nel percorso di Ambra. Dal 15 al 29 novembre, infatti, l’artista cremasca porterà le sue opere al Fashion Art, a Barcellona. Obiettivi futuri? “Continuare con questa mia passione: la fotografia artistica”. “Non mi interessano – conclude Ambra – reportage, cronaca e moda; mi piacerebbe collaborare con le gallerie”.

Zeta

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