In provincia diminuiscono
le slot, ma a Crema
il calo è minimo
Diminuiscono in tutta la provincia gli esercizi che ospitano macchinette. La diffusione di slot e affini è ancora decisamente capillare ma la riduzione delle attività in cui sono presenti (sale dedicate, bar, pub, ristoranti, circoli privati e semplici tabaccherie) testimonia, almeno in parte, l’importanza di manifestazioni e campagne di sensibilizzazione sul problema della ludopatia, iniziative che hanno alimentato il pubblico dibattito e convinto alcuni titolari a rinunciare alle macchinette (parte della diminuzione potrebbe essere invece riconducibile qualche serranda chiusa definitivamente a causa della crisi). Un segnale, certo, ma è comunque ancora troppo presto per parlare davvero di cambiamento di rotta, visto che in città la riduzione non è poi così elevata. Servirebbero provvedimenti forti del Governo, le amministrazioni locali e regionali possono intervenire fino a un certo punto.
Gli ultimi numeri disponibili degli esercizi che ospitano macchinette sono relativi all’anno appena concluso. I dati definitivi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli parlano di 865 attività autorizzate in provincia nel 2013 (in corso il censimento 2014). Erano 879 nel 2012 (-1,6 per cento nel giro di un anno). A Crema la riduzione è stata minima: nel 2012 i dati davano la presenza di oltre 130 macchinette. Nel 2013 ne segnano 127. Più marcata la riduzione nel capoluogo. Cremona è passata dai 217 esercizi con macchinette del 2012 ai 198 del 2013 (-8,8 per cento).
Non è dato a sapere se ad incidere sul minimo calo sia stata la decisione di portare l’aliquota Imu al massimo per le sale slot inserita nel bilancio. Il fatto è che comunque le campagne di sensibilizzazione sono massicce. Ultima “1000 piazze contro l’azzardo” diffusa in tutto il territorio. A Crema banchetti di raccolta firme in piazza la scorsa domenica. Nell’occasione il sindaco Stefania Bonaldi aveva dichiarato: “Continueremo con la politica della lotta al gioco d’azzardo e finché la legge ce lo permetterà applicheremo aliquote massime ai locali dove ci sono delle slot”.
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