Politica

Registro unioni civili,
Sel attacca i contrari:
“Amarezza per certe parole”

Scarso valore per le istanze dei cittadini e una politica fatta sulle spalle delle persone. Questo in sintesi il duro giudizio che Emanuele Coti Zelati, capogruppo di Sel e tra i promotori della mozione che di fatto ha dato il via libera al registro delle unioni civili, rispetto a quei consiglieri che hanno votato in modo contrario.
Coti Zelati, che ringrazia il sindaco Stefania Bonaldi per l’appoggio e il voto favorevole, definisce il via libera al registro “una piccola vittoria innanzitutto per il percorso che si è aperto e che ha posto la nostra città nell’ancora troppo piccolo numero di quei comuni che cercano e trovano sistemi di legittimazione dei diritti civili”. Ma allo stesso tempo bacchetta i contrari: “Resta l’amarezza – scrive in un comunicato – per alcuni interventi di vari consiglieri di minoranza che hanno trasmesso uno scarso senso di riconoscimento del valore di quei numerosi concittadini, etero ed omosessuali, che avanzano giuste istanze di riconoscimento pubblico: é d’altra parte anche in questo senso che si segna la differenza tra la nostra politica per la gente e quella loro sulle spalle delle persone”. Una dura presa di posizione su una questione che continua a far discutere in città, soprattutto sulle pagine del social network.
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