Al Campo di Marte con due
chili di hashish nello zaino
Arrestato 47enne di Ombriano
Colpo dei carabinieri allo spaccio di hashish in città. A finire in manette un 47enne di Ombriano, già conosciuto alle forze dell’ordine e trovato al Campo di Marte con venti panetti di fumo nello zaino. L’uomo, G.R. è stato fermato per un controllo da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile, mentre con sè aveva due chili della sostanza destinata presumibilmente allo spaccio in città. I militari, una volta arrestato il 47enne, hanno controllato anche la convivente, una 38enne, ritrovando a casa della mamma di quest’ultima un altro panetto di hashish. La donna è stata denunciata.
Il cremasco vanta un curriculum “di tutto rispetto”: già fermato lo scorso agosto in piazzale Rimembranze dopo aver ceduto droga ad alcuni giovani, l’uomo ha iniziato la sua “carriera” di pusher nel 1983 a Milano. Condannato era stato sottoposto a misure di prevenzione e di sorveglianza speciale. Per un certo periodo aveva lavorato come imbianchino, ma la sua scelta di tornare alla principale occupazione lo ha ricondotto in carcere.
“L’ingente recupero di hashish, per migliaia di dosi, – commenta il capitano dei carabinieri Antonio Savino – ha ridotto significativamente l’afflusso di tale stupefacente a Crema, mercato a cui era destinato. Ai giardini erano in attesa diversi tossici ma grazie all’intervento dei carabinieri l’uomo non è riuscito ad iniziare le consegne, la distribuzione ai “cavallini/pusher”.
Da informazioni assunte da parte dei carabinieri, parzialmente riscontrate con le precedenti operazioni, il carico sequestrato potrebbe rappresentare il quantitativo che egli dovrebbe smerciare in una settimana grosso modo attraverso la sua organizzazione.
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