Polo della Cosmesi
tra le eccellenze
a Hong Kong
È partita l’altro ieri, mercoledì 13 novembre, ad Hong Kong, la Cosmoprof Asia. Insieme a Bologna e Las Vegas, l’edizione asiatica chiude il cerchio internazionale della fiera dedicata al Polo Tecnologico della cosmesi, e alle eccellenze mondiali del settore.
Quest’anno, nella hall che comprende le ditte contoterziste e di marchio, presenziavano: Gi Piccos’s Cosmetics, Crystalmoda, Regi, Omnicos, Eurovetrocap e Icc. Poco distanti gli imponenti e prestigiosi stand di B.kolomakeup&skincare, Baralan, Brivaplast Group, Landoll, SILC, San e Chromavis. Un’occasione per mettere certamente in mostra il proprio prodotto, ma anche qualcosa in più: “non manca – avvertono nel comunicato diramato da Reindustria – la possibilità di trovare nuovi stimoli attraversando i corridoi delle vastissime hall del salone. Giornate intense, ritmi serrati, vi è giusto il tempo di un caffè tra un cliente e l’altro. Numerosi sono i visitatori da tutto il mondo e tantissimi i contatti portati a casa dalle aziende del Polo che confermano anche quest’anno l’importanza di essere presenti a questa fiera e mostrano il loro interesse per la partecipazione del prossimo anno”.
“Lungo i corridoi – continua il comunicato – si incontrano visi conosciuti come il Direttore generale della Cosmetic Valley Jean-Luc Ansel, che ha invitato alla firma della Convenzione tra Polo della Cosmesi e Cosmetic Valley anche il Presidente di Reindustria Giuseppe Capellini che, assieme al Vice Sindaco di Cremona Roberto Nolli, ha voluto partecipare al salone per vedere da vicino l’intenso lavoro che vi è dietro e durante la realizzazione di una fiera di importanza internazionale. Convenzione, fortemente voluta dal Presidente del Polo Matteo Moretti, che andrà a definire una stretta collaborazione tra i due network la cui distanza territoriale viene annullata dalla forte condivisione dei concetti di fondo che caratterizzano una rete di impresa, valori come cooperation, condivisione e collaborazione”.
Una finestra elegante aperta su un nuovo mondo di prospettive, insomma.