‘La piccola America’
gli stoccaggi gas cremaschi
raccontati dal Galmozzi

Il gas nel territorio cremasco. Al centro di polemiche in questo periodo, sarà presentato questa mattina alla 10 in sala Alessandrini un volume che racconta la storia degli stoccaggi di gas naturale nella pianura, dove fu aperto da Enrico Mattei il pozzo numero 1 dell’Eni, esattamente a Caviaga, tra il lodigiano e il Cremasco.
Tutto questo raccontato nel libro “La piccola America” di Nicoletta Bigatti, corredato da un documentario diretto da Stefano Erinaldi. Il progetto realizzato dal Centro di Ricerca Galmozzi in collaborazione con Stogit, Eni, Apve e l’Istituto Pacioli.
“Il nostro – si legge nell’introduzione – sarà un viaggio fra il granoturco della Valle Padana, nei terreni dove una mattina, nello stupore preoccupato della gente contadina, arrivarono strani personaggi che cominciarono a misurare e a scavare, e qualcuno diceva che cercavano il gas, ma la parola aveva la stessa valenza di un’espressione aliena. Vivremo la vita dei primi campi di estrazione, e capiremo perché proprio Crema sia stata scelta come centro nevralgico della sempre più imponente attività mineraria. Ci occuperemo poi di stoccaggio gas, cercheremo di comprenderne la funzione, le tecniche e le prospettive future. Ma tenteremo anche di capire quale ruolo abbiano giocato Eni e Snam nel territorio cremasco, quali siano state le interazioni reciproche, e anche cosa abbia voluto dire per una piccola realtà locale essere l’ingranaggio di un meccanismo industriale tanto complesso da faticare persino a coglierne nella sua interezza le dimensioni e l’importanza”. Appuntamento dalle 10 in sala Alessandrini.
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