A Ferragosto la ‘Sagra del tortello’
Salvata dalle Tavole Cremasche
la kermesse in piazza Aldo Moro
Si chiamerà “ Sagra dei Tortelli”. Questo il nome scelto per la manifestazione erede della Tortellata Cremasca, che quest’anno per problemi dell’associazione Olimpia, guidata da Franco Bozzi si è presa un anno sabbatico. A sostituirsi e garantire la manifestazione di Ferragosto i ristoratori delle Tavole Cremasche. Con l’aggiunta di quest’ultimo tassello è ormai quasi tutto pronto per una kermesse che, quest anno, rischiava, per la prima volta dopo 32 anni, di non vedere la luce in città. Ma grazie all’impegno dell’amministrazione e del sindaco Stefania Bonaldi che ha trovato l’immediata collaborazione e disponibilità delle Tavole Cremasche, i cremaschi mangeranno i tortelli anche quest’anno a Ferragosto.
“E’ stata una lotta contro il tempo – afferma il sindaco Stefania Bonaldi – ma abbiamo vinto la sfida. A ferragosto i tortelli tornano ad essere i veri protagonisti della città di Crema. Siamo spiacenti che, quest’anno, il gruppo Olimpia non abbia potuto garantire la “Tortellata Cremasca”. Non ci sembrava giusto, tuttavia, privare la città di un evento che fa ormai parte della nostra storia e tradizione, atteso non solo dai cremaschi, perché di grande richiamo anche al di fuori dei confini territoriali. Ringrazio le Tavole Cremasche per la disponibilità con cui hanno cercato di organizzarsi affinche’ uno degli appuntamenti più importanti della città fosse offerto anche quest’anno”. Tutto confermato quindi: dal 14 al 18 agosto, per cinque giorni, Crema torna alla ribalta con la “Sagra dei Tortelli”, nella cornice di piazza Aldo Moro, luogo che tradizionalmente ha accolto la “Tortellata Cremasca”.
“In prima battuta – prosegue il sindaco Stefania Bonaldi – avevamo valutato l’opzione Mercato Austroungarico, ma sono necessarie una serie di operazioni di allaccio alle utenze per le quali è bene procedere con maggiore calma, anche al fine di realizzare interventi definitivi, che possano servire anche per future manifestazioni. Di conseguenza abbiamo optato per la tradizionale location presso Piazza Aldo Moro, dove peraltro anche diversi dei responsabili del gruppo Olimpia hanno comunque garantito un supporto alle Tavole cremasche”. Ma quest’anno ci sarà anche alcune novità: un menù più ampio e diversificato per incontrare il gusto di chi non è amante dei tortelli, ma apprezza la compagnia e la proposta culinaria. Altro cambiamento: ci sarà il servizio al tavolo che eviterà la lunghe code e la confusione che si creava nell’attesa di ritirare i piatti di tortelli.
Infine, alla produzione industriale di tortelli, necessaria per rispondere alla grande quantità richiesta, si accompagnerà l’offerta di tortelli “pizzicati” a mano, nel rispetto di tutte le regole igienico- sanitarie, come si conviene nel caso di una manifestazione pubblica.
“Mi pare di poter affermare dunque – conclude il sindaco – che anche quest’anno la kermesse ferragostana è salva, ciò non di meno sarà importante, a settembre, fare una riflessione in termini di prospettive, sia con il gruppo Olimpia, sia con le Tavole Cremasche, una realtà preziosa, con la quale si possono immaginare a medio termine diversi eventi e manifestazioni aventi come comune denominatore la gastronomia e la promozione dei prodotti tipici del nostro territorio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA