Cronaca

Presidi cremaschi,
cambi e conferme
ai vertici delle scuole

Cambi alla guida di molte scuole cremasche. Da settembre saranno tante le novità per quanto riguarda le dirigenze negli istituti della città e del territorio. A partire dai tre istituti comprensivi come quello di Crema Due dove alla guida resterà Pietro Bacecchi, quello di Crema Uno dove ci sarà Maria Cristina Rabbaglio e quello di Crema Tre dove molto probabilmente sarà nominato un reggente.

Nelle scuole superiori cambio alla dirigenza dell’Itis Galilei, dove al posto di Vincenzo Cappelli  prossimo alla pensione arriva Franco Gallo, che con ogni probabilità resterà alla reggenza anche del Liceo Da Vinci, sottidimensionato (cioè con meno di 600 studenti).  Reggenza anche per l’Istituto Marazzi unificato con l’Apc di Cremona. A reggere i due istituti ci sarà Adelio Ottorino Maffezzoni.

Confermato Ernesto Abbà allo Sraffa così come Flavio Arpini all’istituto comprensivo di Offanengo, Giuseppe Noci a quello di Sergnano e Tullia Guerini Rocco a Trescore. Novità a Soncino dove è stato nominato dirigente Alessandro Samarani, che era alle Vailati e che prenderà il posto di Piero Tinelli, che andrà in pensione. Provincia al lavoro, insieme alle altro province lombarde e di gran parte dell’Italia, per chiedere una modifica alla normativa ed evitare così i sottodimensionamenti degli istituti, che spesso vanno di pari passo con la perdita dell’autonomia.

“Stiamo lavorando  – spiega infatti l’assessore Paola Orini – perché vi sia una modifica che non prenda più in esame le singole scuole ma la media degli iscritti in provincia suddivisi tra i vari istituti. Ho fatto un calcolo e la media nella nostra provincia è di circa 900 alunni ad istituto, quindi non ce ne sarebbe nessuno sottodimensionato. Per il prossimo anno non ci sarà questa modifica, ma stiamo sperando che il Ministero l’accolga per il successivo”.

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