Politica

Scuola di Cl, ‘il comune
non restituisca il milione
la Regione è la responsabile’
Maggioranza unita contro l’ipotesi

No alla restituzione del milione di euro elargito per la scuola di Comunione e Liberazione alla Regione Lombardia. A chiedere che l’amministrazione respinga la richiesta dello scorso 14 giugno della Regione essendo quest’ultima l’unica responsabile della scelta di elargirlo, è l’intera maggioranza consiliare. Con una mozione, sostenuta da tutti i gruppi, i consiglieri di maggioranza, non solo chiedono alla giunta e al sindaco di opporsi alla richiesta della Regione di aver indietro il milione di euro elargito alla Fondazione Charis come contributo per la realizzazione della scuola, e del quale il comune si era fatto garante, ma anche di incalzare la provincia perché il manufatto in via Milano non diventi un ecomostro abbandonato.

In pratica, la maggioranza, che fino ad ora non aveva prodotto atti ufficiali, per incalzare la Provincia di Cremona e il presidente Massimiliano Salini, ora con questa mozione chiede formalmente che venga abbandonato il progetto di realizzare il Campus del Racchetti in via Libero Comune, e che si lavori per il completamento e l’utilizzo di quell’edificio, che altrimenti resterebbe un involucro vuoto e abbandonato alle porte della città. A sostegno della richiesta la maggioranza ricorda che i permessi consentono di continuare i lavori per i prossimi tre anni, che l’80% delle opere di urbanizzazione sono completate e che questa scelta permetterebbe un risparmi, visto che la cifra prevista per la realizzazione del campus in via Libero comune si attesta intorno ai 24milioni di euro.

Una richiesta che sarà discussa nei prossimi consigli comunali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...