Sport

Per l’Erogasmet
sogno infranto
E’ Orzinuovi a salire

E’ la Fattorie Novella Sentieri Orzinuovi a festeggiare, al termine di una gara tiratissima che non ha deluso le attese. Pubblico delle grandissime occasioni al Palambienti e tensione palpabile in campo. Assente, come previsto, Truccolo nelle file dei padroni di casa. Cacciani incendia il palazzetto con una tripla dopo quaranta secondi, ma è l’Erogasmet a partire meglio. Cardellini e Ferri imbastiscono veloci contropiedi che colgono impreparata la retroguardia ospite, che non riesce a capitalizzare il dominio a rimbalzo, fallendo molti secondi tiri. Grazie anche a Denti ed Anzivino Crema arriva sul 3 a 8, prima che Benassi con due canestri consecutivi riporti i suoi a contatto.

Gli uomini di Galli eseguono alla perfezione il piano gara, non permettendo ad Orzinuovi di correre come preferisce e limitando le incursioni di Roberti e Martini. Dall’altra parte funziona il costante raddoppio su Andrea Bianchi, costretto il più delle volte a scaricare palla senza poter prendere iniziative personali. Il primo quarto si chiude sul 14 a 11 per i biancorossi ospiti, che toccano nuovamente il massimo vantaggio con il canestro di Persico in apertura di secondo quarto. Da qui parte però un micidiale parziale di 14 a 0 per Orzinuovi, trascinata soprattutto dalle incursioni in area di Raskovic e dal dominio di Pedrini sotto entrambi i tabelloni. Quando Anzivino con un’entrata di pura potenza smuove il punteggio per l’Erogasmet, la partita è inesorabilmente cambiata.

Gli uomini di Galli tengono bene nel secondo tempo, rosicchiando punti ed assottigliando il vantaggio dei bresciani, che però nei momenti di maggior difficoltà trovano sempre aiuto nell’estro dei propri grandi giocatori. Raskovic si scaviglia e la cosa crea non pochi problemi a coach Eliantonio, che deve gestire un reparto lunghi formidabile ma gravato da falli. Orzinuovi arriva fino al + 16 sul 43 a 27, ma deve subire il rientro di Crema, trascinata da capitan Denti aiutato dalla precisione nel tiro da tre di Galletta. Gli uomini di Galli falliscono un paio di buoni tiri sul punteggio di 47 a 40 e vengono puniti da due triple di classe e di esperienza del “sindaco” Muzio, che allargano ancora la forbice tra le due formazioni. Con uno sforzo erculeo l’Erogasmet rimette nuovamente in discussione l’esito del match, con 7 punti consecutivi di Bianchi che per qualche attimo trova un po’ di respiro dall’assillante marcatura biancazzurra.

Una tripla di Denti porta Crema sul 61 a 57 in apertura dell’ultimo giro di orologio, ma la replica di Martini e di quelle che spezzano le gambe. I fischietti restano muti su due evidenti falli su Denti e Degli Agosti e questo togli pathos ad un match che probabilmente si sarebbe deciso in volata. Invece l’ultimo minuto serve a far toccare il parquet anche ai giovani meno impiegati ed a scatenare il pubblico di casa, che inizia i festeggiamenti. Una grande festa di sport, con la vittoria andata ad una formazione costruita espressamente per raggiungere questo traguardo ed un’Erogasmet che si è dimostrata quasi alla pari con i favoriti avversari, toccando il massimo risultato della propria storia.

Si ritenta il prossimo anno.

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