Garibaldi a Crema nel 1862:
il racconto di pagine cremasche

La spedizione dei Mille, le campagne per l’unità di Italia e l’anniversario del passaggio di Giuseppe Garibaldi per la città. Crema ha lasciato tracce importanti nella storia dell’unione del Bel Paese, certificando la presenza di sessantasette cremaschi al seguito dell’Eroe dei due Mondi.
Hanno parlato di questo Piergiuseppe Bettenzoli e Luigi Dossena, nel corso del loro appuntamento di Pagine Cremasche, andato in scena nella galleria del comune, per ricordare il 163° anniversario del passaggio di Giuseppe Garibaldi a Crema, per inaugurare il tiro al bersaglio.
Un excursus della storia dell’epoca che racconta l’accoglienza dell’Eroe italico da parte dell’allora sindaco di Crema Cabini, e il suo discorso effettuato dal balcone della torre Pretoria. All’evento presente anche l’assessore alla Cultura Giorgio Cardile, che ha ringraziato i due storici cremaschi per portare alla luce i frammenti della storia moderna di Crema, grazie anche alle restaurazioni della biblioteca cremasca.