Politica

Anci propone a Regione
un riordino territoriale

Nei giorni scorsi si è tenuto a Milano un incontro con l’Assessore agli Enti locali e Montagna di Regione Lombardia Massimo Sertori, il Presidente dell’Area Omogenea Gianni Rossoni insieme all’AD di Consorzio.it Bruno Garatti ed il Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra.

L’occasione ha consentito ad ANCI Lombardia di proporre a Regione (presente all’incontro anche la segreteria della Presidenza) l’avvio di una sperimentazione finalizzata a definire un modello innovativo di riordino territoriale con lo scopo di favorire la gestione associata dei servizi. Questo evidentemente in considerazione della difficoltà ormai cronica dei Comuni, soprattutto di quelli più piccoli, a trovare nuovo personale qualificato per far fronte alla fornitura dei servizi al cittadino e a restare al passo delle innovazioni in corso, soprattutto sugli aspetti connessi alla transizione digitale.

L’iniziativa, conseguente al convegno tenutosi lo scorso anno al Teatro San Domenico di Crema, prende spunto dall’esperienza maturata nel Cremasco, dove l’Area Omogenea, insieme al suo braccio operativo Consorzio.it, si è distinta come esempio virtuoso di governance sovralocale, capace di aggregare i Comuni per rispondere in modo più efficace e coordinato alle esigenze dei cittadini. Obiettivo della sperimentazione è consolidare un sistema di governo intercomunale che possa diventare un modello replicabile anche in altri territori lombardi attraverso la proposta di una iniziativa legislativa da sottoporre al Consiglio Regionale. Una proposta che vada anche nella direzione di consolidare l’Area Omogenea come una vera e propria “Comunità di Pianura”, similmente alle esperienze in atto delle Comunità Montane e di riconoscere Consorzio.it come “centro di competenza”.

L’Area Omogenea Cremasca rappresenta infatti un caso unico nel panorama lombardo: nata con l’intento di rafforzare la collaborazione tra i Comuni del territorio, ha sviluppato una modalità di lavoro che va oltre il coordinamento politico e la semplice gestione condivisa di singole funzioni, puntando a una visione integrata e strategica nella gestione del territorio.

A supporto di questo sistema c’è Consorzio.it, la società in house partecipata dai Comuni cremaschi, che opera come braccio operativo dell’Area Omogenea attraverso la gestione associata dei servizi, la promozione di soluzioni avanzate per la transizione digitale ed energetica, l’assistenza nella partecipazione a bandi, nella gestione di appalti complessi e nell’implementazione di progetti territoriali.

La sperimentazione che ANCI Lombardia e Regione Lombardia avvieranno si inserisce in un percorso che punta quindi a rendere l’esperienza cremasca un laboratorio di buone pratiche per tutto il territorio regionale.

Come previsto nel Preambolo della primissima proposta di Regolamento dell’Area Omogenea, questa sperimentazione si muove nel solco di “esercitare un ruolo innovativo in qualità di soggetto aggregatore e facilitatore di processi complessi” per gestire “servizi a livello intercomunale e sovra-comunale, garantendo un confronto strutturato con i livelli istituzionali superiori”.

Mauro Guerra, Presidente ANCI Lombardia: “Considerando l’importanza dell’Area Omogenea Cremasca, che si presenta quale buona pratica di governance sovralocale, con l’iniziativa che abbiamo promosso si intende mettere a disposizione del territorio alcuni strumenti concreti per affrontare le sfide contemporanee, favorendo processi aggregativi che vadano oltre la gestione di singole funzioni e che siano in grado di garantire un confronto strutturato con i livelli istituzionali superiori.”

Gianni Rossoni, Presidente dell’Area Omogenea Crema: “Accogliamo con favore l’impegno di ANCI Lombardia e l’interesse di Regione Lombardia verso questa sperimentazione, che rappresenta un importante passo avanti per consolidare il nostro modello di governance sovralocale. Questa iniziativa è un’opportunità per valorizzare il lavoro svolto finora e tendere al riconoscimento dell’Area Omogenea come una vera e propria ‘Comunità di Pianura’ e di Consorzio.it come ‘centro di competenza’.”

Bruno Garatti, Amministratore Delegato di Consorzio.it: “Questa inziativa di ANCI riconosce il valore del modello cremasco come esperienza di “amministrazione associata”, volontaria ma estremamente concreta ed innovativa, e rappresenta un’opportunità per consolidare ulteriormente l’impegno ed il ruolo di Consorzio.it al fianco dei nostri Comuni.”

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