successo del Galilei
Fiera e Trofeo San Lucio
Gli inattivi toccano i 62mila
per un’Europa di pace
successo del Galilei
Fiera e Trofeo San Lucio
Gli inattivi toccano i 62mila
per un’Europa di pace
Come in molte piazze italiane, anche a Crema un presidio per chiedere un’Europa della pace, della diplomazia e dei popoli. Sabato 15 marzo, mentre il sindaco Bergamaschi è a Roma per la marcia a favore dell’Europa, in centro a Crema si è tenuto un sit-in, tra i presenti anche l’assessore e vicesindaco di Crema Cinzia Fontana e il consigliere regionale Matteo Piloni L’obbiettivo della manifestazione è chiaro: no alla corsa al riarmo, no agli 800 miliardi destinati agli armamenti dal piano ReArm Europe, sì a una vera unione politica capace di incidere con la diplomazia.
Matteo Piloni: “Anche la piazza di Crema collegata idealmente alla partecipatissima piazza di Roma. È un collegamento sotto un’unica bandiera, quella dell’Europa, per sostenere l’idea di un’Europa unita e sostenere gli ideali che questa rappresenta in un momento di grande difficoltà. Gli Stati Uniti attraverso il loro governo Trump stanno mettendo in discussione un’alleanza basata sulla difesa che dura da 80 anni ed è evidente che come Europa ci dobbiamo interrogare su come rafforzare e garantire la sicurezza a tutti gli europei. La piazza di oggi va in questa direzione, quella di chiedere all’Europa di esserci e di essere un’Europa forte ma soprattutto un’Europa unita. Anche la piazza di Crema oggi tantissime persone, tantissime bandiere blu con le 12 stelle che rappresentano l’Europa a manifestare la propria adesione ideale non solo ai valori che hanno ispirato l’Europa e che adesso devono essere sempre di più concretizzati per un’Europa unita”.