Settimana mondiale del glaucoma:
a Crema visite di prevenzione

In occasione della Settimana mondiale del glaucoma, l’Asst di Crema in collaborazione con la sezione cremonese dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Cremona ed il patrocinio di IAPB Italia Onlus, Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, ha offerto alla cittadinanza screening oculistici gratuiti con rilevazione della pressione oculare e valutazione oftalmologica volta ad escludere l’esistenza di condizioni patologiche potenzialmente compatibili con il glaucoma. Nel corso di questa mattinata, infatti, dalle 9 alle 13, i pazienti hanno potuto effettuare degli appuntamenti di prevenzione.
«Nel corso della mattinata – spiega il direttore della struttura complessa di oculistica Giulio Maione – è stata assicurata la rilevazione della pressione oculare ad una ventina di utenti che hanno prenotato lo screening a cui è seguita una valutazione clinica oftalmologica volta a considerare il potenziale rischio di essere affetti da glaucoma. Nei casi in cui lo screening è risultato con esito positivo, è stata consigliata una visita oculistica. Nella diagnosi di glaucoma la prevenzione è l’arma più importante. La patologia, comunemente nota come “ladro silenzioso della vista”, consiste in un’alterazione del nervo ottico, è totalmente asintomatica, fino alle sue fasi più avanzate. Comporta una progressiva riduzione del campo visivo. Formulare una diagnosi precoce è importante per garantire il migliore trattamento, rallentando il decorso della malattia. Oggi, in base alla tipologia di glaucoma, sono disponibili svariate cure che vanno dal laser, al trattamento medico fino, nei casi più gravi, all’intervento chirurgico».
Di glaucoma soffrono 800 mila persone in tutta Italia, ma si stima che solo uno su tre ne sia consapevole. Considerato il crescente invecchiamento della popolazione, i numeri sono destinati ad aumentare.
«Tra i principali fattori di rischio – chiarisce ancora Maione – annoveriamo l’età e la familiarità». In questo panorama le iniziative di sensibilizzazione acquisiscono un valore importante.
«Servono – precisa la presidente della sezione cremonese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cremona, Flavia Tozzi – ad aumentare la consapevolezza e a stimolare le persone ad agire prima che il danno alla vista sia irreversibile. Ogni anno chiediamo la collaborazione dei reparti di oculistica per aiutare i cittadini a dare un occhio alla propria salute visiva. Come associazione, oggi siamo impegnati anche a Crema, presso l’atrio del monoblocco ospedaliero, in un punto informativo. Un’occasione importante per raccontare le nostre attività ed abbattere le distanze. Ringraziamo Asst per l’opportunità che ci ha concesso. Siamo certi che i cremaschi aderiranno convintamente».
«Siamo stati molto felici di dar seguito alla richiesta dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Cremona – conclude il direttore generale di Asst Crema Alessandro Cominelli – convinti come siamo che la prevenzione debba essere in ogni ambito una priorità della programmazione sanitaria. La proposta formulata dalla nostra struttura risponde perfettamente all’obiettivo di ogni programma di screening consentendo di escludere l’esistenza di patologie compatibili con il glaucoma attraverso un esame rapido, efficace, efficiente e poco invasivo».