Cronaca

Costumi e goliardia, le voci
dei partecipanti al Carnevale

Il carnevale è quel momento dell’anno in cui tutti, anche solo per qualche ora, tornano piccini, e la grande festa cremasca che ha debuttato ieri, domenica 23 febbraio, non fa eccezione.
Sono state numerose le famiglie, provenienti da tutta la Lombardia e non solo che, indossato il costume, sono accorse a riempire le vie del centro città. Dalle maschere più classiche fino a travestimenti più bizzarri e particolari, una cosa è certa: l’unico, grande protagonista è stato il divertimento.

Ad aprire le danze e a portare in città il ritmo e la musica tipici del Carnevale, la madrina di questa prima domenica, la ballerina e modella brasiliana Kenya Fernandez che è diventata ospite fissa, per l’affetto che nutre per la manifestazione cremasca che le ricorda il suo paese d’origine.
Ma l’attesa della folla era soprattutto per i veri protagonisti del carnevale cremasco: i grandi carri allegorici che, finalmente, hanno sfilato lungo il circuito cittadino. I cinque carri, in concorso tra loro, non hanno deluso le aspettative e hanno incantato per la loro maestosità e bellezza. A raccontarli, in ordine di apparizione, i tre presentatori ufficiali della kermesse: Gianluca Savoldi, Davide Pisati, Michela Fasoli.

1.UNICO CIELO dedicato alla multiculturalità e all’integrazione di etnie diverse;
2. INSEGUENDO UN SOGNO, dedicato alle giovani generazioni costrette a lasciare il proprio paese alla ricerca della realizzazione dei propri sogni;
3. ABISSO, dal profondo del mare che non tuteliamo e rispettiamo emergono dei mostri, segno dell’inquinamento e dello sfruttamento dell’uomo sulla natura;
4. CASA DOLCE CASA, un omaggio alla dimensione privata e intima della vita che sa rilassarsi e godere senza frenesia;
5. PASSATO E FUTURO, dedicato all’evoluzione tecnologica e all’intelligenza artificiale che trasforma il mondo.

Davanti ad ogni carro il gruppo che lo anima che, per la prima volta, si è dotato di un cartello con impresso un QR code con cui la gente, ha potuto votare in tempo reale il carro preferito. Una sperimentazione che permette di passare dalla scheda cartacea al voto elettronico. Insieme ai 5 carri allegorici in concorso, hanno sfilato altri carri e gruppo folcloristici che hanno colorato e rallegrato con danze, ritmi e musica la manifestazione: il carro “Il Grande gagèt” che ha aperto la parata; “Mulan Principessa d’ Oriente”, carro ospite del Gruppo Follower 46 di Casazza; carro Vintage; carro ospite Wild Boys di Franciacorta Erbusco; carro Bestya; carro “Il castello delle favole”. Tra i gruppi folcloristici hanno sfilato: il Gruppo Forteza; il Gruppo Folk “Pavullese”; il Gruppo folkloristico boliviano “Caporal S. Simon”.

Fuori dal circuito, lo spazio gratuito dell’Isola dei bambini con i gonfiabili, truccabimbi a cura degli studenti dell’Ispe e i mercatini di prodotti enogastronomici in Piazza Duomo, che hanno attirato numerosi visitatori.
Tra le iniziative di solidarietà: terminate nel giro di un’ora (offerta libera) le frittelle fatte dagli studenti dell’Istituto Sraffa, indirizzo enogastronomico. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione impegnata nella lotta alle tossicodipendenze, ALT. Andata a gonfie vele anche la vendita dei tortelli cremaschi in Piazza Duomo. In questo caso il ricavato sarà devoluto al CRE Centro di Riabilitazione Equestre.
Il prossimo appuntamento del Carnevale Cremasco è domenica 2 marzo, alle 14.30, per la seconda sfilata dei carri allegorici.

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