Cronaca

Crema, celebrato
il Giorno della memoria

La celebrazione del Giorno della Memoria a Crema

Prima la commemorazione istituzionale in presenza delle autorità e del sindaco in piazza Istria e Dalmazia, con la deposizione della corona d’alloro, poi Sala Ricevimenti del Comune e l’intervento del sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e dell’assessore alla cultura Giorgio Cardile, davanti agli studenti delle scuole superiori di Crema Racchetti-Da Vinci, Galilei, Sraffa e Munari. È il modo in cui la città di Crema ha voluto celebrare il Giorno della Memoria.

Per il terzo anno consecutivo, grazie alla rassegna “La storia siamo noi” e ad una serie di iniziative, il Comune vuole promuovere il ricordo di eventi storici di grande rilevanza e trasmettere valori che possono ispirare l’impegno delle giovani generazioni.

“È stato molto importante avere la presenza così partecipata delle ragazze e dei ragazzi delle nostre scuole superiori – spiega Bergamaschi – La Giornata della Memoria non deve risolversi in un rito formale, fine a sé stesso. Ricordare, fare memoria di questa tragedia, apportare il pensiero significa costruire un pilastro molto solido della nostra società di oggi, dove ancora discriminazioni, razzismi, sono in una fase di rigurgito della storia”.

A seguire, grazie al supporto del Centro di Ricerca Alfredo Galmozzi e del Comitato di Promozione dei Principi della Costituzione, davanti agli studenti, un momento di ricordo e approfondimento della figura di Monsignor Francesco Bossi, giusto fra le nazioni nel 2014 per aver accolto nella sua canonica tra il 1944 e il 1945 un ebreo, il signor Aldo Ancona, fuggito da Padova a seguito delle leggi razziali.

“A Crema c’è questa storia bellissima di Monsignor Bossi, poco conosciuta ancora, poco valorizzata, abbiamo cercato di farlo anche ricordandolo oggi, che ha ospitato e protetto dalla deportazione nazifascista una persona ebrea, l’ha fatto rischiando in proprio. Questa sua storia ci dimostra come la scelta individuale diventi comunque decisiva, una chiamata alla responsabilità è anche il suo esempio”, conclude il sindaco.

Sabrina Grilli

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...