L’intensificazione dei controlli sul territorio di competenza da parte dei Carabinieri di Crema al fine di attuare in maniera sempre più incisiva l’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità diffusa quali lo spaccio di stupefacenti ed i reati predatori ha portato a nuovi risultati.
I militari, infatti, hanno denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione quattro cittadini stranieri, tre uomini e una donna di età compresa tra i 32 e i 48 anni, domiciliati in provincia di Milano e con precedenti di polizia a carico per reati contro il patrimonio, privi di documenti di identità e attestanti la regolare posizione sul territorio nazionale.
Probabilmente volevano commettere furti in abitazioni o in attività commerciali, ma sono stati intercettati dai Carabinieri prima che potessero agire.
La vicenda risale a venerdì mattina quando, verso mezzogiorno, i Carabinieri di Crema si trovavano sulla Paullese, nel comune di Vaiano Cremasco, e hanno notato un’auto sospetta che viaggiava da Milano verso Crema, con quattro persone a bordo.
I militari hanno imposto l’alt e, dopo averli fermati, li hanno identificati, accertando che erano privi di documenti. Li hanno accompagnati in caserma a Crema dove sono stati fotosegnalati. Le persone erano tutte irregolari sul territorio italiano, privi di documenti, e il conducente era anche sprovvisto di patente di guida.
I quattro ed il loro mezzo sono stati perquisiti senza trovare niente di utile. Infine, sono stati denunciati per la violazione delle norme sull’immigrazione perché non in possesso di alcun documento di identità e di soggiorno regolare; in più, il conducente è stato sanzionato per guida senza patente.
Il veicolo a loro in uso, risultato noleggiato, è stato sottoposto a fermo amministrativo. Nei confronti di due di loro il Prefetto di Cremona ha emesso un decreto di espulsione con ordine di lasciare il territorio nazionale.
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