Ambiente

Aria irrespirabile:
proseguono le limitazioni antismog

L’ anno 2025 è iniziato con il blocco alla circolazione delle auto più inquinanti e con i valori di PM 10 tre volte superiori al limite consentito. Il primo gennaio, infatti, la centralina dell’Arpa di via XI febbraio, a Crema, segnalava uno sforamento del limite paria 146 microgrammi per metro cubo quando il limite è fissato 50.
Anche il 2 gennaio la misurazione delle polveri sottili è stata pari a 97 microgrammi per metrocubo e le restrizioni prevedono uno stop fino almeno a lunedì, fino alla prossima giornata di verifica.
Crema, infatti, aderisce volontariamente alle limitazioni antismog volute da Regione Lombardia. Nel caso in cui ci sia per due giorni consecutivi lo sforamento della soglia di attenzione scattano le limitazioni dalla 7.30 alle 19.30.

Da 6 giorni consecutivi le polveri sottili sono sopra la soglia di attenzione, pertanto, le limitazioni al traffico sono confermate fino a revoca delle stesse, che verranno comunicate dal Comune.
In totale, nell’anno 2024, sono stati 51 i giorni di sforamento del limite consentito ( 50 microgrammi per metro cubo) 16 in più della soglia massima annuale stabilità dall’unione Europea, che equivale a 35 giorni.
In attesa che la qualità dell’aria migliori (ma l’anno non è iniziato sotto il migliore auspicio) in città è vietata la circolazione ai mezzi più inquinanti, quali le auto diesel di vecchia generazione con motori euro2,3,4. Le auto a motore euro 0 ed euro 1 sono bloccate a prescindere dal tipo di alimentazione.

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