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gratuito: buona la prima
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Catini per raccogliere l’acqua nei giorni di pioggia, infiltrazioni dal tetto che rendevano inagibile la palestra e alcune classi dell’edificio. Così si presentava l’anno scorso la Scuola Primaria di San Bernardino dopo la grandinata di luglio 2023 che ha devastato tanti immobili.
Sono stati presentatati i lavori di riqualificazione eseguiti quest’estate che hanno portato al rifacimento del tetto, della palestra, con relative coperture, la sistemazione degli impianti di riscaldamento e acqua calda, l’abbattimento delle barriere architettoniche al piano terra e lavori di tinteggiatura. A cioè si aggiungano le certificazioni antincendio e antisismiche.
“Un lavoro di riqualificazione – ha detto il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi – che ha visto il coinvolgimento dell’ ufficio tecnico, in particolare dell’architetto Filippo Zorloni, che ha presidiato il cantiere durante i mesi estivi per essere pronti all’inizio del nuovo anno scolastico. Costo dell’ intervento 330mila euro”.
“ Il Comune ha investito 875mila euro nel 2023 – ha proseguito l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Pagliari – per i lavori di edilizia scolastica, per riqualificare le scuole della città. E’ importante intervenire globalmente , non solo sulla necessità contingente. Infatti abbiamo già progettato l’intervento per la sostituzione dei serramenti della scuola di San Bernardino che sono parecchio datati”.
“E’ stato un lavoro corale – ha concluso l’assessore all’ Istruzione Emanuela Nichetti- Tutti, dalla maestre della scuola, all’Associazione dei genitori, ai tecnici del Comune, si sono attivati per risolvere il problema emerso dopo la grandinata. Spesso i problemi non sono immediatamente risolvibili ma con l ‘impegno e la buona volontà di tutti i risultati arrivano. E questo è un esempio di come ciascuno abbia fatto la propria parte e dato il proprio contributo per il bene della comunità e dei bambini che si trovano in una scuola più accogliente e inclusiva”.
Sabrina Grilli