Caserma VVF, avviati i lavori
di bonifica dell’area
E’ arrivato nel primo pomeriggio il furgone con i tecnici della ditta veneta di Padova Bord, che si occupa della bonifica bellica dell’area di via Macallè dove verrà costruita la nuova caserma dei Vigli del Fuoco di Crema.
Il distaccamento sarà di 277 metri quadrati, ai quali se ne aggiungeranno altri 124 di locali accessori, 332 di autorimesse, 21 di castello di manovra, 415 di aree verdi più altri 330 di cortile. A fianco della nuova sede dei fuoco sorgerà il polo logistico della protezione civile, che sarà realizzato dalla Provincia.
La nuova caserma sorgerà tra la tangenziale e la località San Michele di Ripalta Cremasca. L’opera costerà circa 3 milioni di euro e l’intervento è stato affidato all’impresa Beltrami Costruzioni di Paderno Ponchielli.
“Attraverso uno strumento, il magnetometro – spiegano il responsabile di commessa dell’impresa Paolo Beltrami e l’architetto Assandri Jonas – che rileva il ferro e tutto ciò che lo contiene, i tecnici della ditta incaricata alla bonifica di ordigni bellici inesplosi faranno una prima verifica superficiale dell’area – Laddove lo strumento rileverà qualcosa si procederà con le trivellazioni. La bonifica dell’area durerà circa tre giorni. Se lo strumento, il magnetometro, dovesse rilevare interferenze importanti, si dovranno fare scavi puntuali o estesi a seconda di quello che emerge. Se invece non ci saranno segnalazioni si passerà alla fase successiva: una verifica documentale che sarà trasmessa al quarto reparto degli artificieri di Padova che si prenderanno i loro tempi per valutare i lavori eseguiti e rilasciare il nulla osta per gli scavi. Dalla bonifica al rilascio del nulla osta trascorrono generalmente due settimane”.
A metà dicembre pertanto si potrà aprire il cantiere e partire con la costruzione della caserma. I tempi sono stimati in 21 mesi.
Sabrina Grilli