Epatite C: vasta adesione
allo screening di AsstCrema
Nell’ambito della campagna ministeriale di prevenzione e promozione della salute supportata da Regione Lombardia, un weekend di screening dell’epatite C da HVC ha interessato il territorio di competenza di ATS Val Padana, coinvolgendo prima le piazze di Cremona e Mantova, e nella giornata di oggi, piazza Garibaldi a Crema. In città è infatti giunto un camper attrezzato, nel quale l’equipe sanitaria composta dal dr. Guido Manfredi, direttore della struttura complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ASST di Crema, la specializzanda Luisa Ranieri, la caposala Paola Griffanti, l’infermiera Giovanna Brandi, e gli amministrativi Michela Sperati, Angela Ghilardi e Gaia Paquetto hanno offerto la possibilità di effettuare il test gratuito tramite il dispositivo pungidito, ai cittadini di età compresa tra i 35 e i 55 anni. Fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa la collaborazione di AREU, verso la quale gli organizzatori esprimono il loro ringraziamento.
La patologia per la quale lo screening si è svolto è un’infezione, che pur non causando sintomi è la principale causa in Italia di cirrosi e neoplasie al fegato, per questo motivo attività come quella che in questi giorni è stata posta in essere sul nostro territorio, ha un’importanza rilevante perché come si usa dire, prevenire è meglio che curare.
“Con questo semplice test è possibile trovare la positività eventuale al virus dell’epatite C che può danneggiare il fegato e può avere risvolti importanti nel tempo – dice il dottor Guido Manfredi – per questo è importante la prevenzione ed il nostro scopo è quello di trovare eventuali infezioni e trattarle in modo da eradicare questo virus”.