Anmil rinnova il sostegno
alle cure palliative
Anche per quest’anno Anmil Crema (Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro) conferma il sostegno alle cure palliative domiciliari con una donazione di 2500 euro. I fondi sono stati raccolti nel corso dell’iniziativa Pane in piazza, che li ha visti impegnati nella produzione di pane e pizzette nell’ambito della Festa d’autunno promossa dal Comune di Sergnano. La donazione è stata ufficializzata alla presenza del direttore sociosanitario Carolina Maffezzoni, del direttore dell’unità operativa Sergio Defendi, della coordinatrice Stefania Pandini e dei sindaci di Pianengo e Sergnano Ernesto Barbaglio e Mauro Giroletti.
“Questa donazione – ha spiegato il portavoce dell’associazione Mario Andrini – è frutto dell’impegno di due gruppi: quello dei soci di Anmill e quello dei panificatori di Pianengo. Per lo più sono volontari in pensione che ogni anno animano la festa di Sergnano. Ci siamo anche quest’anno per un servizio che riteniamo importante ed avvertiamo come caro”.
Per il direttore generale Alessandro Cominelli: “questa iniziativa è simbolo di attenzione di un’intera comunità. Grazie per il vostro impegno e la vostra vicinanza all’unità operativa di cure palliative domiciliari. So che la vostra solidarietà è storica e proprio per questo è preziosa”. Secondo il direttore sociosanitario Carolina Maffezzoni: “il sostegno del territorio è simbolo di quanto l’attività dell’unità operativa guidata da Sergio Defendi sia apprezzata diffusamente. Grazie di cuore a questo gruppo nutrito di volontari che anche quest’anno ha scelto di camminare a fianco del nostro servizio. Sono una dimostrazione fattiva di quanto il Terzo settore sia una risorsa, un prezioso alleato con cui dare forma concreta al prendersi cura”.
“La somma – ha chiarito Defendi – verrà impiegata per la formazione dell’equipe. Questo dono ormai è una solida certezza che ci accompagna da tanti anni, un segno diretto della vostra vicinanza”. Pandini ha evidenziato come “il vostro sia un prezioso pensiero rinnovato sempre a beneficio dei pazienti e dei loro familiari”. L’attività formativa gioca un ruolo rilevante per l’equipe: “ci teniamo – ha ripreso Maffezzoni – a fornire un supporto di qualità soprattutto nella fase terminale della vita, momento in cui a ciascuno viene restituito il senso della propria esistenza”.
I sindaci presenti hanno rimarcato l’importanza del ruolo del volontariato: “la vostra presenza – hanno detto rivolgendosi ai volontari – è storica, ma la vera forza sta nel rinnovato desiderio di unire le forze per il bene delle comunità”.