Il Duomo di Crema
cerca un operatore turistico
Dopo il bando per la ricerca del nuovo sacrista, il Duomo di Crema cerca una nuova figura professionale: quella di operatore turistico per le visite al complesso monumentale dell’ente, vale a dire la Cattedrale, arricchita dall’area archeologica della cripta e dal campanile, così come dalla chiesa di San Bernardino auditorium Manenti e dall’oratorio del Santissimo Crocefisso al Quartierone, con il suo carillon di campane.
“A più di un anno dall’apertura alle visite del campanile e più in generale dall’inaugurazione dell’asset turistico del Duomo – spiega Marcello Palmieri, presidente del CdA della Cattedrale – serve ora una figura fissa che coordini i nostri generosi volontari e garantisca a questo asset l’ormai necessaria continuità”.
Al nuovo dipendente, che verrà assunto con il Contratto collettivo nazionale Istituti Agidae (Associazione istituti dipendenti dall’autorità ecclesiastica), secondo la formula del part time orizzontale, a tempo determinato per 3 mesi, con la prospettiva poi di trasformare il rapporto a tempo indeterminato, verranno assegnati diversi compiti: tra questi, gestire la biglietteria di Via Vescovado, accompagnare i visitatori nei vari siti, verificare il corretto posizionamento della cartellonistica pubblicitaria e di sicurezza. Ma anche organizzare i turni dei volontari che presidiano i vari siti, curare i social media della Cattedrale e più in generale la comunicazione esterna del comparto turistico, nonché svolgere attività di segreteria per la promozione e l’organizzazione delle visite, sia individuali che di gruppo, compresa l’organizzazione di eventi. Tra i compiti del nuovo dipendente vi sarà poi anche la cura dei rapporti con le guide turistiche, sia cittadine che forestiere.
Il CdA della Cattedrale, nel valutare le candidature, presterà particolare attenzione ad alcuni requisiti: quanto alla formazione già conseguita, avranno la priorità gli aspiranti che possano vantare competenze nel campo della comunicazione, del social media managing e dell’organizzazione di eventi, con una propensione alla storia dell’arte. I candidati, di entrambi i sessi, dovranno anche dar prova di avere una significativa capacità relazionale e spiccate doti organizzative. Per questo, un altro requisito preferenziale sarà l’età: tra i 20 ed i 40 anni. Relativamente alla residenza, avranno priorità coloro che abitano in città o nei paesi limitrofi. Quanto al resto, serviranno la capacità di utilizzare programmi di grafica (anche elementari), e grande attenzione ai dettagli. Ovviamente, dal momento che il luogo di lavoro sarà un complesso religioso, è richiesta anche la massima attenzione affinché l’attività turistica non si ponga in contrasto con la natura del sito e non crei disturbo alle celebrazioni liturgiche.
Coloro che aspirano a ricoprire questo impiego potranno inviare entro e non oltre domenica 1 dicembre il cv, con una foto, all’indirizzo cattedrale@diocesidicrema.it. Nella settimana successiva, i candidati d’interesse saranno invitati a colloquio, e l’impiego, salvi diversi accord, partirà da lunedì 16 dicembre.
In un anno, sono circa 7000 i visitatori che hanno fatto accesso alle aree a pagamento del Duomo: un numero molto significativo, se si considera che il ticket per il campanile e la cripta è stato istituito alla fine dello scorso anno. L’obiettivo era quello di rendere stabilmente accessibili al pubblico aree di grandissimo interesse ma solitamente chiuse, o erano il campanile e la cripta, e contemporaneamente di generare a vantaggio della Cattedrale un introito in grado di allentare la pressione dei mutui accesi per finanziare i restauri dello scorso decennio. “Un obiettivo raggiunto – chiosa Palmieri – posto che ora ci troviamo addirittura nelle condizioni di poter offrire alla città un nuovo posto di lavoro”.