Maratonina da record,
trionfano tre kenioti

Ha superato, arrivando in anticipo di due secondi il record dell’ anno scorso e, con un ‘ora e due secondi, Simon Mwangi Waithira si è aggiudicato la vittoria della 18esima Maratonina di Crema. A seguire altri due kenioti Rodgers Mayo, con un’ ora e 4 secondi e Simon Kamau Nyeri con un ‘ora e 5 secondi.
Tra le donne a vincere è Betselot Tadesse, etiope che ha percorso 21 km in un’ora e 13 secondi; seconda classificata con un tempo di 1ora 17 secondi Catherine Bertone e, sul terzo gradino del podio, una vittoria cremasca, Sarah Zerbini dell’associazione sportiva Camisano running, con un tempo di 1 ora e 18 secondi.

Nonostante i colori sbiaditi di una nebbia che ha avvolto la mattinata la 18esima Maratonina di Crema si è confermata un evento di successo, attesa e partecipata da tutti podisti che vogliono cimentarsi in una vera competizione sportiva e migliorare i propri records. Oltre 2.200 i partecipanti tanto che gli organizzatori hanno dovuto chiudere a nuove richieste per ragioni di sicurezza e offerta di servizi e spazi adeguati.
La mattinata si è aperta alle 8.40 con la 10 km competitiva e la Marian Ten non competitiva, aperta a tutti.
I primi arrivi della 10 km, già dopo mezz’ora. Qui ad essersi distinto con un tempo di 30 minuti e 8 secondi Mustafà Belghiti; secondo classificato Salvatore Gambino, di Milano e Andrea Lauria, di Bergamo, al terzo posto.

Tra le donne, ad aggiudicarsi il podio più alto Sara Galimberti con un tempo di 35 minuti e 59’’; seconda Nicole Acerboni e terza, Anna Merelli.
Poi alle 9.40 la partenza, con taglio del nastro, della mezza maratona con 247 iscritti.

Ma a vincere è la formula della Maratonina insieme alla città di Crema che tutta, in questa occasione, partecipa, iscritti e non. Piace il percorso, piace l’accoglienza e l’organizzazione impeccabile che si ripete ogni anno.

Sabrina Grilli