Ambiente

Potenziamento delle ciclabili:
Consorzio al lavoro per il Cremasco

Obiettivo potenziamento delle reti ciclabili sul Territorio Cremasco. E’ questo il cardine delle progettualità che ConsorzioIT sta sviluppando, su indicazione dei Comuni dell’Area Omogenea Cremasca.

Attraverso la creazione di infrastrutture e servizi per la mobilità sostenibile, il potenziamento della rete delle piste ciclabili del Cremasco non solo migliorerebbe gli spostamenti quotidiani casa-lavoro o casa-scuola, con conseguenti benefici sia a livello ambientale che di benessere psico-fisico, ma aprirebbe anche grandi potenzialità di sviluppo per l’uso più frequente della bicicletta, e relativi benefici a livello sociale, commerciale, produttivo, culturale e paesaggistico.

Con questo obiettivo, su mandato dei Sindaci del Cremasco, ConsorzioIT sta sviluppando diverse specifiche progettualità al fine di poter cogliere le opportunità di futuri finanziamenti collegati ad alcuni Bandi Statali e Regionali. E’ in esecuzione la candidatura della cosiddetta ‘Ciclabile del Pellegrino’, da contestualizzare in occasione dell’anno giubilare 2025, ovvero di una pista ciclabile che colleghi i principali luoghi di culto del territorio: partendo dal Santuario della Beata Vergine della Misericordia e dalla Chiesa di Santa Maria in Bressanoro di Castelleone, passando per il Santuario della Beata Vergine del Marzale (Madignano), per il Santuario di Santa Maria della Croce (Crema), per arrivare al Santuario di Santa Maria del Fonte di Caravaggio.

Il progetto coinvolge i comuni di Castelleone, Madignano, Crema, Pieranica, Capralba e Vailate ed è finalizzato alla realizzazione di tratti di pista ciclabile da innestare su quelli già esistenti (come il collegamento Crema-Cremosano-Trescore Cremasco-Quintano) in modo da offrire un unico percorso da Castelleone a Caravaggio.

Entro la fine di questo mese di ottobre le progettualità dei Comuni coinvolti – con il supporto di ConsorzioIT – saranno candidate a un bando nazionale promosso dal Ministero del Turismo nell’ambito del FUNT (Fondo Unico Nazionale per il Turismo) per il finanziamento di interventi e opere volti a migliorare l’attrattività, la fruibilità e l’accessibilità di luoghi in primo piano di culto nonché altri luoghi di attrattività per incentivare il cicloturismo.

Sempre con l’obiettivo di realizzare interventi per il potenziamento della rete ciclabile territoriale finalizzata alla valorizzazione del territorio, ConsorzioIT sta già iniziando a ipotizzare ulteriori progettualità sfruttando ulteriori Bandi pubblici già aperti oppure di prossima apertura.

Per esempio è al vaglio l’ipotesi di una ciclabile dei luoghi di ‘Call me by your name’ (il film di Luca Guadagnino che già da diversi anni richiama migliaia di turisti a Crema, Moscazzano, Pandino, ed altri centri dell’area Omogenea), di una ciclabile dei Fontanili (nell’alto Cremasco), delle terre viscontee e della Pieve (Pandino, Palazzo Pignano), della valle dell’Adda (Pizzighettone, Formigara).

Tutto ciò al fine non solo di sviluppare l’insieme della rete ciclabile ma anche e soprattutto di rendere il Cremasco sempre più attrattivo in termini di turismo, cultura, ambiente ed enogastronomia.

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