Tennis: concluso
il Memorial “Nico Crotti”
Con le premiazioni di domenica pomeriggio si è chiusa sui campi in terra rossa del centro sportivo Al Tennis di via Sinigaglia la quarta edizione del Memorial “Nico Crotti”, occasione di promozione del tennis e del tennis in carrozzina e allo stesso tempo, per ricordare la figura di Nico Crotti.
Tra le novità di quest’anno, il torneo è diventato un open di terza categoria riservato a giocatori tesserati FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel). Oltre novanta i giocatori che si sono affrontati nel tabellone del torneo, nonostante le incertezze del meteo che hanno caratterizzato queste settimane di partite. Quest’anno niente singolare femminile, ma in aggiunta un doppio integrato, dove le coppie erano formate da giocatori in carrozzina e giocatori normodotati, ulteriore conferma della volontà della struttura diretta dal duo Fabiano Gerevini e Doriano Denti di promuovere sempre più questa disciplina e di farlo anche nel territorio cremasco, rafforzando l’impegno già in essere, visto la presenza di una delle due squadre di wheel chair presenti in provincia. Nel doppio misto, Irene Spoldi e Stefano Riccardi, hanno avuto la meglio su Luisella Padovani e Francesco Mussi; nel doppio integrato, Giampy Riseri e Stefano Pavesi vittoriosi su Fabio Mazzocchi e Luca Paratico. Nel torneo di terza categoria maschile, Paolo Bianchi al termine di un match vinto combattuto si è imposto su Luca Toscani.
Dopo i saluti di Fabiano Gerevini anche in rappresentanza del presidente del Coni regionale, Marco Riva, la parola è passata al presidente Panathlon Club Crema Massimiliano Aschedamini, che è partner da sempre dell’iniziativa, quindi spazio alla famiglia Crotti, con la signora Letizia e le figlie.
È toccato a Maria Luisa Crotti ricordare brevemente il papà a cui è intitolato il Memorial: “È sempre bello venire qui, perché ci sono le persone e ci sono i luoghi impregnati di queste persone e qui c’è Nico Crotti – ha detto la figlia – e poi questa manifestazione è bella per la sua apertura verso tutti”. Diversi i premi speciali: Premio Gentleman nel ricordo di Tato Serina per Giampy Riseri, Fair play per Sara Caccialanza, miglior NC Alberto Mangili e infine, per il miglior socio del circolo, Matteo Spagnoli Villa. Proprio con riferimento al Premio Gentlemen gli organizzatori hanno voluto spendere qualche parola in più, sia ricordando Tato Serina (presente il nipote Luigi, detto Bigio), sia per lo stesso Giampy. Per quest’ultimo, Gerevini ha sottolineato la disponibilità di Riseri, impegnato anche in diverse occasioni con le scuole cittadine: “Trascinatore e motivatore non chiede mai niente e non dice nulla”, ha detto Gerevini ringraziandolo e consegnandogli il riconoscimento. Quanto alla figura di Tato Serina, per la nipote Ombretta Cè: “Siamo sempre contenti di partecipare, perché questo è stato per anni il tennis dello zio Tato e noi siamo sempre venuti, anche con mio figlio. Senz’altro Renato ne sarebbe fiero, anche per la persona che ha ricevuto questo premio”. Il nipote Bigio consegnando il premio ha ricordato ciò che era quasi una filosofia di vita per lo zio: “La cosa più importante è giocare a tennis, sempre con fair play, perché il tennis è gioco di gentiluomini e questa era la regola dello zio”.
Ilario Grazioso