le due mozioni bocciate a Pandino
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Si svolgerà mercoledì 2 ottobre alle ore 17:30 nella Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema il convegno “Psiconcologia in dialogo con le istituzioni”, organizzato da ASST Crema in collaborazione con la Società Italiana di PsicOncologia in occasione dell’8^ Giornata SIPO. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Crema ed è stata promossa da Associazione R.U.B. in O – Ricerca Umanizzazione Benessere in Oncologia, Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera”, Associazione “Donna Sempre” Onlus e dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt). Il convegno si pone l’obiettivo di creare una maggiore consapevolezza nei cittadini relativamente al supporto che la psiconcologia offre ai malati oncologici e alle loro famiglie.
L’evento è stato suddiviso in due momenti: un incontro conoscitivo rivolto alla cittadinanza ed una tavola rotonda che diventa momento di dialogo e confronto tra istituzioni, relatori ed ospiti. Nel corso del pomeriggio sono previsti gli interventi di Maria Rosa Strada, coordinatrice di Sipo Lombardia; Clara Pellizzari, psiconcologa ASST Crema; Sergio Defendi, direttore dell’unità operativa di cure palliative di ASST Crema; Cinzia Sacchelli e Tatiana Ogliari rispettivamente direttore del servizio di psicologia clinica e psicologa di ASST Crema; Gianni Risari, presidente dell’Associazione R.U.B. in O; Giuliano Paolella, presidente dell’Associazione ACCP Alfio Privitera; Antonio Mariconti, presidente dell’Associazione “Donna Sempre”; Francesca Bonati, di LILT. associazioni di volontariato intervenute, partner fondamentali per mantenere il benessere generale del paziente.
“L’obiettivo del servizio di Psiconcologia – ha sottolineato Clara Pelizzari – è offrire un sostegno psicologico e un supporto emotivo al paziente e alla famiglia durante le cure e le diverse fasi della malattia attraverso colloqui, percorsi psicoterapici individuali o di gruppo, percorsi di orientamento e di benessere psicofisico e sociale. Un lavoro che deve essere necessariamente sinergico e che coinvolge diverse unità operative come l’oncologia, la psicologia clinica e le cure palliative. Lo psiconcologo, di fatto, è uno specialista che si affianca alla equipe medico-infermieristica per prevenire e alleviare il disagio che la diagnosi e il percorso di cura possono generare nel paziente e nei suoi famigliari. È un servizio gratuito e discrezionale nato per completare l’assistenza sanitaria e sociosanitaria in un’ottica health care. Molte attività e progetti di benessere psicofisico e sociale – chiude la Pellizzari – sono organizzate grazie al prezioso contributo delle associazioni di volontariato, promotrici di diversi progetti rivolti proprio ai pazienti oncologici”.
“La presa in carico del paziente oncologico, non si esplica solo dal punto di vista sanitario ma anche sul versante sociale – conclude la dott.ssa Carolina Maffezzoni, direttore sociosanitario ASST Crema – ed è un obiettivo che vogliamo promuovere e perseguire attraverso il Servizio di Psiconcologia e la rete, formale ed informale, dei servizi dedicati. Da questo punto di vista l’ambito Psiconcologico rappresenta un esempio concreto ed efficace di cooperazione tra attività ospedaliera e sanitaria ed attività sostenute dalle realtà sociali e del volontariato”.