Intercos: sindacati e azienda avviano
Tavolo di coordinamento regionale
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Ieri 23 settembre presso l’Associazione degli Industriali di Crema, è stato firmato un accordo tra le Segreterie Regionali e Territoriali di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL delle province di Monza Brianza, Cremona e Como e le RSU con il Gruppo Industriale della Cosmetica INTERCOS.
Questo accordo segna l’avvio del Tavolo di Coordinamento Regionale e dell’Osservatorio Aziendale, iniziativa innovativa per il settore cosmetico in Italia.
L’accordo istituisce il Coordinamento Regionale, pensato per promuovere un luogo di dialogo costante tra l’azienda e le rappresentanze sindacali, all’interno del quale le RSU avranno un ruolo centrale. Questa collaborazione mira a rafforzare il rapporto tra la rappresentanza dei lavoratori e l’azienda, favorendo lo sviluppo territoriale attraverso una gestione collaborativa delle risorse umane nei vari stabilimenti del gruppo Intercos.
Un altro elemento di rilievo è l’istituzione dell’Osservatorio Aziendale della Cosmesi, una novità assoluta nel panorama italiano. Questo organismo avrà il compito di monitorare le dinamiche del settore cosmetico in Lombardia e di analizzare l’impatto della contrattazione collettiva. L’obiettivo è adattare gli accordi sindacali alle esigenze specifiche di un settore eterogeneo come quello della cosmesi.
Il coordinamento sarà inoltre fondamentale nella promozione di nuove linee guida per i premi di partecipazione, per la stabilizzazione dei contratti di lavoro, per le politiche sulla parità di genere, la sostenibilità e la formazione congiunta.
Il Tavolo di Coordinamento Regionale si inserisce in un modello di relazioni industriali già consolidato tra le Organizzazioni Sindacali ed Intercos. Questa collaborazione ha permesso, nel tempo, di affrontare con successo le sfide strategiche del gruppo.
“FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL della Lombardia – si legge in un comunicato delle tre sigle sindacali – accolgono con favore questo passo, riconoscendo l’importanza di un dialogo costruttivo per affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione, come quello della cosmesi ed soddisfazione per l’accordo raggiunto, vedendo in esso un modello virtuoso di collaborazione per il futuro del settore cosmetico”.