Cronaca

PolentAnffas, dal 3 ottobre
parte la 15^ edizione

La polenta era un piatto tipico della cultura contadina ed è ancora protagonista sulle tavole. Porta con sé, ieri come oggi, valori intramontabili, come la semplicità, la convivialità e lo stare insieme in amicizia. A tavola, con la “tradizione nel piatto” tutti si vogliono bene.

E proprio di tradizione, con qualche novità, vivrà la quindicesima edizione di PolentAnffas, che dal 3 al 13 ottobre attende tutti i cremaschi nel tendone, rigorosamente riscaldato, di via Mulini. Il profumo della polenta farà ancora rima con solidarietà, volontariato e inclusione. Senza dimenticare, dunque, tradizione e piatti tipici: tra le new entry segnaliamo subito il Salva cremasco alla piastra servito con le confetture del nostro laboratorio, le mitiche Strabilie.

Nel tempo la manifestazione, organizzata da Anffas Crema Aps-Ets in collaborazione con Fondazione Alba Anffas Crema, regala un inizio d’autunno tra prelibatezze preparate ad arte da volontari e fidati chef e numerose iniziative collaterali. Il ricavato della festa sarà devoluto a Fondazione Alba per implementare i servizi dedicati alle persone con disabilità. La macchina organizzativa è partita da settimane. Il Comune di Crema ha concesso il proprio patrocinio insieme al Parco del Serio e tanti sponsor garantiscono ancora il loro supporto. “Siamo tornati! PolentAnffas è alla sua quindicesima volta. Vi aspettiamo anche quest’anno per condividere pranzi e cene in amicizia a suon di polenta e altre golosità. Non vediamo l’ora di accogliervi!”, affermano gli amici di Anffas.

PolentAnffas sarà realtà il 3, 4, 5 ottobre a cena, domenica 6 a pranzo, dal 10 al 12 di nuovo a cena e il 13 ottobre, ultimo giorno, ancora a pranzo. Diverse le novità che caratterizzeranno l’edizione 2024 dell’iniziativa. Sarà possibile gustare i piatti accompagnati dalla polenta in presenza, oppure a casa: anche per quest’anno l’asporto sarà disponibile negli orari d’apertura delle cucine, ma non prenotabile. Un servizio più snello per soddisfare al meglio i tanti amici di PolentAnffas: tutti i piatti d’asporto, come sempre, verranno consegnati caldi.

Nei rispettivi giorni sarà possibile cenare dalle ore 19 alle 22.30 e pranzare dalle ore 12 alle 14. Sono disponibili centinaia di posti, con la prenotazione dei tavoli (partirà lunedì 23 settembre) consigliata per essere certi di trovare spazio. Il numero di riferimento è il 342.5096503 (dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19).

PolentAnffas si può raggiungere a piedi, in bici, oppure in auto: grazie al Famila Superstore sarà possibile utilizzare l’ampio parcheggio del supermercato in via Gaeta. Tantissime le bontà della tradizione che potranno essere gustate in abbinamento alla polenta (gialla o taragna): zola, merluzzo fritto, stracotto d’asino, stinco, salsiccia con piselli, ragù. Nel menù figurano anche grigliate miste, porchetta, panino con salamella o porchetta, cipolle stufate, funghi trifolati, piatto vegano, Salva alla piastra, patatine fritte, croste di grana, Bertolina, crostata, torta di mele e Spagnolenta (il dolce dedicato alla manifestazione). Non mancheranno, come è consuetudine, piatti speciali in determinate giornate: foiolo, venerdì, sabato e domenica 4-5-6, Salamì dei mort (zuppa di fagioli con l’occhio e cotenne con salamini) l’11, 12 e 13 ottobre e spiedo bresciano domenica 13 ottobre (in tal caso solo su prenotazione).

Tutto verrà consegnato in contenitori biodegradabili: l’evento è ancora una volta green e plastic free. Anffas, in collaborazione con Padania Acque, conferma la sua spiccata attenzione all’ambiente. L’invito, inoltre, è quello di portare la propria borraccia per riempirla nelle colonnine messe a disposizione dalla società (senza sprechi, l’acqua è un bene prezioso).

L’obiettivo è anche quello di combattere lo spreco alimentare, dando la possibilità di portare a casa il cibo non consumato. “Il tendone è riscaldato, nessuno si faccia spaventare dal meteo: quando piove, tra l’altro, la polenta sembra ancora più buona”.

Tra le novità, a parte le tovagliette sponsorizzate, quella che ogni sera ci sarà un momento di condivisione con testimonianze per mostrare le significative esperienze vissute in Anffas dalle persone con disabilità. Insomma l’Anffas raccontato dai protagonisti, per capirne lo spirito e lo stile. In via di definizione la sottoscrizione a premi, a cura dei servizi diurni di Anffas, confermate la ricca pesca e la bancarella con la vendita dei prodotti griffati Anffas, tra cui Bigiotti, sali, marmellate.

“Quindici anni fa abbiamo deciso di buttarci in questa avventura di PolentAnffas e da allora grazie a volontari e tanti amici sponsor riusciamo a dar vita a un evento di successo – dichiara la presidente dell’associazione Anffas Daniela Martinenghi – Ancora una volta le persone con disabilità che frequentano i servizi di Fondazione Alba Anffas Crema, saranno parte attiva durante l’evento, con anche il ritorno dei bambini per il servizio ai tavoli, ne siamo felici”.

Molti dei servizi di Anffas si sono consolidati nel tempo anche grazie alla solidarietà dei cremaschi durante PolentAnffas. “L’iniziativa sin dagli esordi è un’occasione di incontro e relazione sia per le persone con disabilità, che possono coltivare relazioni con la comunità, sia per chi viene a trovarci. A volte il nostro mondo è ancora poco conosciuto: gustando i piatti della tradizione locale ci arricchiremo gli uni con gli altri. Non mancate!”, aggiunge Martinenghi. Dal presidente di Fondazione Alba, Paolo Marchesi, la conferma che “PolentAnffas è la prova che intorno a noi esiste una comunità sensibile e generosa; ciò ci aiuta a gestire al meglio i nostri servizi che di anno in anno si arricchiscono qualitativamente e nel numero per rispondere ai sempre crescenti bisogni”.

Laboratorio e asta

Tra le novità 2024 ecco il laboratorio artistico con Serena Marangon, in calendario per domenica 6 ottobre nel tendone di PolentAnffas in via Mulini. Bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni, accompagnati, vivranno un’esperienza entusiasmante. Lo stesso vale per l’iniziativa di giovedì 3 ottobre. Verranno svelati tre dipinti ad acquarello della stessa artista cremasca Marangon, che rimarranno esposti per tutta la durata dell’evento; il più votato diventerà una delle immagini simbolo di Anffas Crema. Per gli altri un’imperdibile asta condotta da Gio Bressanelli sabato 12 ottobre alle ore 21.30. L’invito a quanti passeranno da via Mulini è a votare i quadri e rilanciare durante l’asta benefica.

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