Cambio CdA di FBC, Geraci:
“Condividiamo il progetto del sindaco”

Tramite una nota firmata da Antonio Geraci, coordinatore territoriale del Partito Democratico Cremasco, il partito chiarisce la propria posizione rispetto al cambio del CdA di Fondazione Benefattori Cremaschi.

“In risposta a chi si preoccupa della presenza del Partito Democratico, tirato in ballo a sproposito nella vicenda della nomina della Fondazione Benefattori, mi preme fare alcune precisazioni.

Il Partito Democratico era informato delle decisioni che si stavano maturando per la Fondazione Benefattori ed ha condiviso l’impostazione ed il progetto che il Sindaco voleva realizzare.

Lo statuto della Fondazione Benefattori prevede che il Sindaco nomini i componenti del C.d.A. non in virtù di uno specifico potere politico, ma in quanto rappresentante di una comunità. Segnalo inoltre che tale nomina, sempre per statuto, è monocratica, ossia spetta esclusivamente al primo cittadino.

In tale veste, il Sindaco di Crema ha scelto per il nuovo C.d.A. un gruppo di professionisti che hanno lavorato ed operano in città e che costituiscono un mix di competenza tecnica, capacità organizzativa, esperienza, con un forte legame con Crema ed il cremasco.
Per il Partito Democratico di Crema è molto chiaro il profondo significato della “questione morale” ben rappresentata da Enrico Berlinguer, di cui proprio quest’anno ricorrono i 40 anni dalla morte.

La questione morale non è solamente, come è ovvio che sia, l’impegno da parte dei partiti politici al rispetto dei principi di onestà e correttezza nella gestione della cosa pubblica; ma è anche un atteggiamento mentale, una predisposizione virtuosa che porta i partiti politici a non occupare le istituzioni pubbliche. Perché i partiti non sono “macchine di potere e clientele”.

Lo ricordiamo a beneficio di quanti, nel corso del tempo, se ne fossero dimenticati”.