Crema, torna la Festa dell'Unità:
ospiti Roggiani e Bonaccini
La Festa dell’Unità di Crema, organizzata come di consueto dal Partito Democratico, è ormai ai nastri di partenza. Domani sera, infatti, Podere Ombrianello si animerà di divertimento, musica, cultura, arte e, soprattutto, politica.
L’evento è stato presentato nel tardo pomeriggio di giovedì, attraverso una conferenza stampa gestita dal coordinatore del PD sul Cremasco Daniele Qallaj, insieme al consigliere regionale Matteo Piloni, l’organizzatore delle Feste dell’Unità sul Territorio Massimo Bonanomi, ed infine la consigliera comunale Nancy Pederzani.
“L’obiettivo – annuncia Qallaj – è tornare ai fasti dell’epoca pre Covid. Siamo lieti, inoltre, di annunciare grandi ospiti del partito, come Silvia Roggiani, deputata alla Camera, che interverrà domani con Matteo Piloni; ma la serata clou sarà il primo settembre, quando ad Ombrianello sarà ospite il Presidente del PD Stefano Bonaccini“.
La festa è stata organizzata grazie all’aiuto di 250 volontari, che hanno cominciato i preparativi da tre settimane. Nancy Pederzani gestirà lo spazio giovani, annunciando musica, show, ma anche talento e cultura: “Oltre ai dj musicali e alle feste, avremo anche artisti under 30 che mostreranno i loro lavori e le loro opere. Vogliamo far passare il messaggio che i giovani riescono ad esprimersi alla grande, abbiamo delle potenzialità attraverso i nostri mondi, dobbiamo solo ascoltarli”.
“La Festa dell’Unità segna la fine dell’estate che a me è volata – esordisce scherzosamente Matteo Piloni – siamo felici di tornare ad utilizzare tutto lo spazio del Podere Ombriano, non era scontato dopo il periodo del Covid, e quindi ringraziamo la proprietà. Siamo felici di accogliere tutte le associazioni del Territorio, i privati che contribuiranno a rendere questa festa davvero unica. Ed infine vorrei sottolineare la presenza di Pantelù: siamo contenti di poterli ospitare e di poter contribuire dando una mano alla loro causa per farla tornare nella propria sede, colpita da un incendio qualche settimana fa”.
Riccardo Lionetto