una giornata nel Medioevo
di Santa Maria della Croce
ubriaco, denunciato 43enne
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Serata di consiglio comunale, ma anche di riconoscenze a Spino D’Adda. Venerdì sera, infatti, alla tavola consiliare riunita dal sindaco Enzo Galbiati, coadiuvato dall’assessore alla Cultura Marco Gobbo.
Tre punti nel consiglio: il primo riguardante la proroga della Rsa che dovrebbe prendere vita prossimamente nel comune cremasco; gli altri due, invece, relativi al premio del miglior Spinese del 2023 e due benemerenze per il volontariato svolto nella comunità di Spino.
Il miglior cittadino dell’anno scorso è stato conferito alla sessantanovenne Eugenia Locatelli, impegnata fin da giovane con le associazioni di volontariato, ha fondato nel 1981 l’Aido, l’associazione di donazione degli organi. La motivazione del premio è stata la seguente: “Persona discreta, impegnata nel sociale, nel volontariato e sempre disponibile per aiutare le famiglie spinesi in difficoltà”.
Le benemerenze, invece, sono state assegnate a Francesco Castigliola e Roberto Leoni. Al primo è stato riconosciuto l’impegno verso le istituzioni del paese dal 2008, aiutando la comunità nel sociale e servizi tecnici per il comune.
A Leoni, invece, gli si riconosce “il costante e concreto impegno in campo artistico, e in particolare nella fotografia come strumento per raccontare la storia, l’evoluzione e le modifiche paesaggistiche e urbanistiche di Spino d’Adda negli ultimi decenni. Tramite numerose iniziative di carattere volontario, il Sig. Leoni ha elevato il prestigio di Spino d’Adda”.