Tenta il furto in un negozio, poi
aggredisce i Carabinieri: denunciato

Prima prova a rubare delle birre in un supermercato, poi insulta e aggredisce dipendenti e Carabinieri. Si è concluso con la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale, tentato furto e minacce e con la sanzione per ubriachezza di un uomo di 41 anni, con precedenti di polizia a carico, residente in provincia di Bergamo, un intervento effettuato a Crema il pomeriggio del 13 luglio da parte dei Carabinieri della Stazione di Crema.

Una pattuglia, poco dopo le 18, era stata inviata in un supermercato perché un uomo aveva tentato di rubare dei prodotti. I Carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato un uomo che, decisamente agitato ed evidentemente ubriaco, inveiva verso una dipendente dell’attività commerciale. I militari hanno allontanato l’uomo e hanno saputo, dagli addetti alle vendite e dal vigilante, che poco prima era entrato e aveva preso delle birre, per poi oltrepassare le casse senza pagarle. E’ stato invitato quindi a fermarsi e a pagare, ma l’uomo ha detto che aveva visto una pubblicità nella quale, quelle birre, potevano essere prese gratuitamente in quel supermercato.

Inizialmente gli addetti credevano che l’uomo scherzasse, in realtà era veramente convinto di quello che stava affermando. Quando gli hanno chiesto di pagare o lasciare sul banco le birre si è alterato e ha insultato e minacciato tutti di morte. Anche alla presenza dei Carabinieri ha continuato a essere aggressivo, offendendo e minacciando, per poi rivolgersi allo stesso modo anche verso i militari che tentavano di calmarlo.

Successivamente ha più volte rifiutato di fornire i documenti e le sue generalità, urlando frasi incomprensibili e avvicinandosi a loro in modo minaccioso. I militari hanno quindi deciso di bloccarlo e portarlo in caserma, per evitare che la situazione degenerasse, ma l’uomo ha opposto resistenza, scalciando verso i Carabinieri che cercavano di fermarlo. Una volta immobilizzato è stato portato in caserma e, solo a quel punto, è stato identificato nel 41enne mediante i documenti che aveva nelle sue tasche e che in precedenza non aveva voluto fornire.

I militari hanno dovuto richiedere l’intervento di un’ambulanza perché era palesemente ubriaco. La serata per lui si è conclusa con una denuncia all’Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale, tentato furto e minacce, oltre alla sanzione amministrativa per ubriachezza.